Magazine Informazione regionale

Solo chiacchiere!

Creato il 10 maggio 2013 da Patuasia

Il programma della Stella alpina è ricco e dettagliato, conta nove pagine. Si sono impegnati. Ripresa economica – lavoro e occupazione – istruzione moderna – attenzione al territorio – difesa dell’autonomia e via dicendo, ma a premessa di quanto scritto ci sta una clausola che dice: “per realizzare gli interventi previsti nel presente programma si dovrà tenere conto che le risorse a disposizione nel prossimo futuro saranno sempre di meno” (La Stampa). Cioè io prometto di tutto, ma se poi non mantengo la parola non è colpa mia! Ma è un programma serio un programma con la condizionale? No! E’ prendere per i fondelli l’elettorato, perché non è che non si è capito che siamo in crisi, ciononostante sarebbe opportuno che l’offerta presentata fosse perlomeno credibile e si basasse sulle reali possibilità di una sua realizzazione concreta.  – Se avessi i soldi ti regalerei un diamante – dice lui – Non ne hai molti, cosa potresti offrirmi – risponde lei. Ecco, chi promette sulla base di desideri che sa irrealizzabili non è affidabile, lo fa per rendersi interessante, mostrarsi generoso, darsi un lustro che sa di non possedere e lo fa usando le parole. Nella realtà dimostra di non essere neppure in grado di pensare a un più realistico mazzolino di fiori che comunque farebbe la sua figura.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog