Non avrei mai pensato di scrivere il post che sto scrivendo…ma dopo 3 mesi e mezzo di maternità mi escono le parole dal cuore, e sento che se non lo scrivo subito mi rimarrà questo “tarlo” a vita! :-)
Stavo chattando con la mia amica Pallina che tra meno di un mese diventerà anche lei mamma e la stavo mettendo in guardia sull’allattamento al seno.
Come vi avevo raccontato, durante la gravidanza avevo letto diversi libri (leggi qui) sperando che mi potessero aiutare quando il Royal baby si sarebbe fatto vedere. In realtà sto facendo TUTTO IL CONTRARIO di quello che avevo deciso di fare. E’ proprio vero che un figlio ti cambia!!!!
Innanzitutto avevo detto : “William dormirà nel suo lettino perchè io sono contraria al co-sleeping”…Risultato: William dorme in mezzo a noi e questa per me è la cosa piu’ bella e naturale del mondo! I cuccioli devono stare con le loro mamme…gli uomini sono mammiferi tanto quanto i cani e i gatti…avete mai visto un cucciolo di cane non dormire attaccato alla sua mamma???? Io no!
Seconda castroneria detta durante i 9 mesi: “Non lo terrò tanto in braccio perchè si deve abituare a stare da solo e ad essere indipendente!”…Risultato: William è sempre tra le mie braccia o in fascia..usiamo la carrozzina per uscire e neanche sempre…a lui piace stare sul mio petto, vicino al mio cuore, e per me è bellissimo sentire il suo profumo, baciargli la testina mentre dorme e tenerlo stretto a me. Avrà tutta la vita per essere indipendente…oggi deve stare con la sua mamma.
L’indipendenza si acquisisce a partire dalla dipendenza (da ” E se poi prende il vizio?” A. Bortolotti)
Ma la cosa su cui piu’ mi sono dovuta ricredere è appunto l’allattamento al seno. Avevo letto il libro della Gina che ne parlava in parte…divideva la giornata secondo uno schema fisso, con orari precisi in cui allattare il proprio bambino e io mi ero convinta di riuscire a mettere in pratica questo metodo militare. Mi ero detta “No allattamento a richiesta, ma cosa siamo impazziti? Adesso ogni volta che piange lo devo attaccare al seno???”
Com’ero stupida e ignorante!!! Si proprio ignorante perchè non sapevo nulla su come funzionasse la produzione del latte materno…pensavo fosse una cosa naturale su cui non era necessario documentarsi. Così i primi giorno ho fatto l’errore di usare i paracapezzoli in silicone perchè il bambino non si attaccava (ho capito poi da sola che faceva il doppio della fatica e ciucciava meno latte di quello che ci fosse nel mio seno, quindi non me lo svuotava e aveva sempre fame…e via di aggiunte!), mi tiravo il latte e glielo davo con il biberon (con il risultato che il bambino era confuso tra tetta, ciuccio e tettarella) e sopratutto ero convinta che potesse essere un problema mio…che potessi avere poco latte, o poco nutriente (colpa di mia madre che essendosi dimenticata di avermi allattata per 14 mesi continuava a mettermi mille dubbi in testa…ovviamente in buona fede, si capisce).
Non sono un’esperta anche se sto cercando di documentarmi molto sull’argomento e di spargere il verbo…è che purtroppo molto spesso le neo mamme non arrivano abbastanza preparate sull’argomento e quindi credono a tutte le cretinate e i luoghi comuni che la gente dice loro, come appunto “non hai abbastanza latte”, “il tuo latte è poco nutriente”, “ti è andato via il latte”, etc etc….
Beh il latte cel’abbiamo tutte, altrimenti il genere umano si sarebbe istinto, e pure quello animale (avete mai visto un mammifero non allattare il proprio cucciolo???), il latte materno è la cosa migliore per il proprio bambino, non esiste formula altrettando perfetta, quindi non può non essere “giusto”, inoltre se si asseconda il neonato il latte aumenta con l’aumentare della sua fame (scatti di crescita) e quindi della sua richiesta, perchè al contrario del mercato del lavoro ahimè, l’aumentare della domanda fa aumentare l’offerta!!!! Figo eh?!?
E proprio sull’allattamento dicevo la cavolata delle cavolate:”allatterò ogni 3 ore e poi piano piano aumenterò l’intervallo di tempo tra una poppata e l’altra”…beh, per quanto mi riguarda, ad oggi posso dire che NON ESISTE ALLATTAMENTO AL SENO SE NON A RICHIESTA!!! Così come succede che ci sono giorni che ci sbraneremmo un bue e giorni in cui non abbiamo fame (a me non succede mai…ci sono giorni in cui mi sbranerei un bue e giorni in cui mi sbranerei due buoi!!!! :-)) così anche il neonato ha giorni con piu’ appetito, quindi richiederà il seno piu’ spesso e per poppate piu’ lunghe, e ci saranno giorni in cui avrà meno fame e dove ciuccierà solo per pochi minuti, giusto per dissetarsi, perchè il “primo latte” ricco di sali minerali e vitamine è quello che sostituisce in un certo qual modo l’acqua e lo disseta! C’è anche da dire che la tetta rappresenta la mamma, il calore, il conforto, e quindi può capitare che il neonato voglia attaccarsi solo per sentire la mamma, per calmarsi, per sentirsi coccolato.
Non è vero che lo si attacca ogni volta che piange, perchè il neonato sa quando vuole mangiare e te lo fa capire. Se William è sazio non c’è verso di farlo ciucciare ancora, al contrario se ha ancora fame e provo a staccarlo (in genere perchè devo correre al bagno, eheheeh) urla come un matto! Una mamma sa quando il suo bambino ha fame e capisce quando il problema non è quello…il casino è poi capire quale sia il problema se piange…è sporco, ha sonno, ha freddo, ha caldo..per alcune cose è abbastanza facile ma per altre SI TIRA LETTERALMENTE AD INDOVINARE!!!!
Sento anche di mamme che NON VOGLIONO ALLATTARE… io cerco sempre di non giudicare ma davvero non lo capisco! Come si fa a non voler nutrire il proprio figlio, tenuto nella pancia per 9 mesi??? Come si fa a non voler creare questo legame unico, speciale e soprattutto NATURALE con lui/lei ?!?!
Allattare è difficile all’inizio, stancante, nessuno può darti il cambio, devi stare attenta a quello che mangi e NON PUOI bere alcolici o fumare (quelle che continuano a fumare in gravidanza invece le prenderei a botte con un bastone!!!!!)….ma è DAVVERO la cosa piu’ naturale del mondo, siamo nate per questo, per essere madri e allattare i nostri cuccioli!
Dobbiamo informarci bene e arrivare preparare per sentirci forti e non cedere alla stanchezza. Non dobbiamo credere a chi ci dice che non ce la possiamo fare e che è meglio dare un biberon di latte artificiale al nostro bambino…NOI POSSIAMO FARCELA!!! Dobbiamo credere in noi e nella natura, LEI non sbaglia mai!
Io devo tutto al gruppo delle MAMME AD ALTO CONTATTO su Facebook che mi ha sostenuta e dato consigli preziosi per proseguire questo meraviglioso cammino dell’allattamento al seno. Ho fatto degli errori all’inizio, non ero preparata al dolore, alle ragadi, al sangue, alla stanchezza, al mal di schiena, all’insicurezza che inevitabilmente arriva dopo il parto (maledetti ormoni!), ma ho cercato di rimediare. Ad un certo punto mi sono detta “VINCO IO!!! IO QUESTO FIGLIO LO DEVO ALLATTARE ESCLUSIVAMENTE FINO AI 6 MESI…” e finora ce la sto facendo alla grande! William è un bambino sano e allegro, cresce perfettamente, fa tantissima cacca e pipì (per la gioia di Pampers & Co…per i pannolini lavabili ci sto ancora studiando) ed è bello sodo! A loro e al loro immancabile sostegno dico GRAZIE!!!!
IO SOSTENGO L’ALLATTAMENTO AL SENO