Io sono molto vicino alle posizioni di Giovanna Fontana.Gli muovo solo un appunto: gli assassini di Vittorio Arrigoni non sono "cani", ma "umani", come noi.Non chiamateli "cani", non chiamateli "bestie" perché le bestie e i cani non fanno questo, non rapiscono e uccidono qualcuno per liberare qualcun altro. E tutto questo col sottofondo religioso di coloro che fanno a gara tra chi è più fedele, tra chi è più puro davanti al nome di Dio.
A parte.Domanda per il professor De Mattei:esimio professore, da Adamo ed Eva in poi, sono morte più persone a causa di Dio o dei terremoti?