Solo su appuntamento

In qualità di coordinatrice della classe degli Sparuti, dopo i Consigli di settimana scorsa, forte del voto unanime dei colleghi, ho convocato, tra alti lai, i genitori di FabriMiSfibra e di Pesante. Non essendo ancora stato comunicato l'orario di ricevimento e desiderando espletare l'incombenza il più rapidamente possibile – ché le briglie, prima si accorciano, meglio è – ho dato un'ora di disponibilità per ciascun giorno della settimana, talvolta nella prima mattinata, talvolta a metà, talvolta alla fine, sperando di azzeccare, nel vasto ventaglio di proposte, almeno una disponibilità parentale.
Ebbene, stamattina, arrivo a scuola con un certo anticipo, già pregustando il caffé caldo del bar e il relativo pigro sfogliamento di quotidiano in attesa del suono della campanella, varco il portone e vengo richiamata da una voce:
"La professoressa Lanoisette...?"
"Sì, sono io..."
"Buongiorno, sono la mamma di FabriMiSfibra, ho visto la convocazione e sa, so che così, senza avvisarla... fuori orario... però se lei potesse, adesso... due parole..."
Così, dicendo mentalmente addio al caffé e al giornale, ho pensato che, purtroppo, molte volte disponibile è sinonimo di pirla.