Dopo la pausa della scorsa settimana, A cinema con Hermosa torna con un classico che piú classico non si puó, a cui ho ripensato mentre vi preparavo un post (prossimamente..)
Caberet è un film molto diverso da quello che in tanti credono. Lo conoscono per le sue canzoni e credono sia allegro e divertente.
Non che non abbia i suoi momenti scoppiettanti , ma in realtá è un film triste e malinconico, pieno di delusioni e aspettative tradite. Come i clown dei circhi, che sono solo apparentemente allegrissimi.
E' ingannevole, come ingannevole è la trama: una dice, vabbè, una storia d'amore che finisce...e invece dentro c'è la nascita della Germania nazista, alla fine di un periodo in cui l'Europa tutta sembrava lanciata verso sorti progressive e illuminate. Non finisce solo una storia d'amore, nel finale di in questo film, muore un'intera idea di mondo. Come dirá Brian, lasciando la Germania:
"There was a cabaret. There was a master of ceremonies. There was a city called berlin. In a country called Germany. It was the end of the world."