Ciao bella gente :)
Eccomi di nuovo con l’appuntamento delle chicche settimanali che tanto mi piace (w la modestia ahahah!).
Il panorama MODA è pieno zeppo da un mese a questa parte, ma è stato facile trovare le notizie fondamentali che non si possono assolutamente perdere!
Primo fra tutti un argomento che mi sta molto a cuore gestito in modo impeccabile dalla bella top Gigi Hadid. Il mondo del fashion lo sappiamo è incentrato sulla magrezza estrema sinonimo di bellezza. Solo negli ultimi anni si sta risvegliando dal letargo dell’ignoranza e sta diramando messaggi positivi attraverso la scelta di modelle non più alla fame (era ora!!!). Però, il problema è che nel contorno di questo pianeta moda l’ignoranza continua a capeggiare e la meravigliosa modella Gigi Hadid, a causa di ciò, si è vista sprofondare nel cyberbullismo tra migliaia di haters che l’hanno accusata di essere GRASSA (ma l’avete vista?!) e che il suo posto non era certamente su di una passerella. Non mi esprimo più di tanto al riguardo perchè potrei scrivere un libro e non è questa la sede adatta. E poi, Gigi si è difesa saggiamente alla grande (leggete che ha postato sul suo profilo Instagram). Ci tengo solo a dire una cosa (chiaramente diretta a chi la pensa come gli haters della Hadid): e mangiatevela una lasagna ogni tanto e non rompete le baaaalle al prossimooooo!!!!!!!!! (Scusate ma era necessario lo sfogo!). Non so se l’avete vista sulla runway di Versace nel mini dress: di-vi-na!!!
Altra interessantissima notizia che mi ha colpito è la nuova campagna del colosso low cost svedese H&M per il riciclo di vestiti (Close The Loop). La modella scelta, Mariah Idrissi, è musulmana e indossa fieramente l’hijab, il tradizionale velo islamico. Significa che il mondo della moda sta veramente uscendo fuori dai suoi rigidi canoni senza senso. La moda è per tutti. “Si ha spesso l’impressione che le donne che scelgono di portare l’hijab siano ignorate dalla moda, quindi è sorprendente che un marchio grande come H&M riconosca il nostro modo di indossare il velo”, ha detto la modella 23enne. Accanto a lei nella sfacciata campagna pubblicitaria anche Iggy Pop, modella plus size, un’ anziana signora in mini skirt e un pugile con una protesi alla gamba, a sottolineare il fatto che la moda è in primo luogo essere se stessi senza vergogna alcuna.
Da due meravigliose temerarie passiamo ad una splendida Bar Refaeli che si è finalmente sposata. Dico finalmente perchè negli ultimi anni i giornali scandalistici pareva non dessero per buona questa possibilità. Mah! Sposa incantevole in Chloè, un abito di seta, bianco, semplice nel taglio ma arricchito da ricami alternati su tutta la lunghezza, classico per un matrimonio sulla spiaggia. La dream maker della Maison (definita così dalla top israeliana) ha disegnato personalmente e appositamente per lei un long dress boho-chic che riprende un modello della passata collezione. L’effetto gipsy e spensierato le dona ancora più bellezza.
Sua Maestà Re Giorgio sublima la sfilata S/S2016 di pochi giorni fa con la presentazione del suo libro “Giorgio Armani”. Inutile girarci attorno, è uno tra i più grandi stilisti italiani nel mondo e lo sarà per sempre! Il suo libro curato dalla giornalista (che personalmente adoro) Suzy Menkes è uscito proprio ieri. Nelle sue 568 pagine racchiude una vita di memorie, in particolare fotografiche, che trasportano gli appassionati del settore attraverso il suo lungo e durevole viaggio (di stile) da vetrinista sconosciuto a mitica icona vivente della moda. Dice “ci ho messo una vita intera a scrivere questo libro. È stato duro e bellissimo. Ho fatto una rivoluzione gentile e ho voluto raccontarla mischiando la vita personale e professionale nelle stesse pagine”. A chi gli chiede chi potrà sostituirlo, risponde scherzosamente che “non ci sarà nessuno come Armani” e noi non possiamo che dargli seriamente ragione! I diritti d’autore derivanti dalle vendite del libro, edito da Rizzoli, saranno interamente devoluti in favore di Unicef. Re Giorgio, you rock!!!
Rimaniamo nella capitale meneghina e parliamo di un altro mastino svedese, IKEA. Sicuramente è sfuggito a molti, ma non ai più attenti, l’incredibile show di debutto nel mondo della moda del celebre marchio di arredamento low-cost. Tra bulbi oculari, latex e stampe psichedeliche, IKEA presenta una improvvisata quanto inaspettata catwalk, presso lo store #IKEAtemporary di Milano, con diverse divertenti creazioni realizzate in collaborazione con i fashion designer Katie Eary (from UK) e Martin Bergström (from Sweden). I due estrosi designers, dopo aver creato per il marchio due linee di arredamento in edizione limitata, hanno ben pensato di abbinarci due collezioni di pret-à-porter, chiaramente ispirate ai complementi d’arredo della limited edition. Per il momento gli abiti creati non verranno messi in commercio, diciamo che per il momento hanno solo lanciato l’amo, per il futuro si vedrà. Tutto sommato a me gli allegri e svolazzanti vestiti sono molto piaciuti. Go Ikea, GO!
E con questo passo e chiudo :)
Felice fine settimana a tutti!!!
E.C.
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