Questa volta voglio proporre qualcosa di diverso.
Stavo pensando di scrivere qualcosa sulla bellezza femminile brasiliana (moglie permettendo) ma riconosco che è un argomento delicato e di difficile interpretazione. La bellezza, come i gusti personali, sono qualcosa di altamente soggettivo. Quindi, quello che per me può essere bello, non significa che lo sia anche per gli altri. D’altronde, il famoso proverbio “Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace” lo conosciamo tutti. E queste parole di saggezza popolare le possiamo applicare a ogni cosa, sia al colore di una cravatta che al tipo di formaggio preferito.
Quindi dare un parere “oggettivo” sull’estetica di una persona penso che sia quasi impossibile. O no?
E’ vero che ciò che piace a uno può non piacere a un altro, ma penso che esistano delle “regole”, dei canoni di bellezza, che sono validi universalmente (o quasi). Quindi, che la donna brasiliana sia diversa, fisicamente, da quella italiana è chiaro come il sole (come quella italiana è diversa da quella svedese o quella brasiliana è diversa da quella giapponese o araba). Ma quale delle due dovremmo scegliere come “modello di bellezza”? Quale delle due, italiana, o per meglio dire, europea e brasiliana, corrisponde di più a un canone di bellezza universale? O per fare le cose più semplici, quale delle due preferite?
Torno a ripetere, so che è un argomento delicato e forse impossibile da dare una risposta, però cercate di essere razionali, tipo Dottor Spock, e rispondete al semplice sondaggio che trovate sulla vostra sinistra. Poi vedremo i risultati e ne parleremo più dettagliatamente.
Grazie a tutti quelli che vorranno partecipare.