Un sondaggio condotto dal Cise (Centro italiano studi elettorali) della Luiss per il Sole 24 Ore sulle imminenti elezioni primarie del centrosinistra (segnalato da un articolo dell'Huffington Post), ha fatto emergere alcune cose interessanti:
1) Bersani sfiorerebbe la maggioranza assoluta già al primo turno (48%), con dieci punti di vantaggio su Renzi, mentre Vendola non supererebbe il 10%;
2) sul profilo politico dei primi due candidati, il sondaggio conferma quello che è apparso durante la campagna elettorale, vale a dire: Bersani pesca per il 70% nell'elettorato del Pd (dato elezioni 2008), mentre l'elettorato di Renzi sarebbe così formato: il 47% da chi ha votato Pd alle ultime elezioni politiche, e per il 43% da chi ha votato partiti di centrodestra (il 28% di chi ha votato Pdl);3) ma il dato più rilevante riguarda la risposta data alla domanda: "Se dovesse vincere Bersani (oppure Renzi), pensa che voterebbe per il centrosinistra alle prossime elezioni politiche?". Se vincesse Bersani, voterebbe per il centrosinistra il 35 per cento degli intervistati, se fosse Renzi il candidato a Palazzo Chigi, la percentuale salirebbe al 44 per cento. Renzi più trasversale di Bersani, insomma.
Mi vengono da fare due domande: che cosa porterebbe un elettore di centro-destra a votare per un centro-sinistra guidato d Renzi
? Il dato di Vendola (10%), è realistico? Per la risposta a quest'ultima domanda basta attendere domenica prossima.L'articolo pubblicato dall'Huffington Post con lo stralcio del commento del prof. D'Alimonte e i link alle tabelle del sondaggio, sono consultabili qui.