Sinossi
Napoli, oggi. Paco dopo il diploma al conservatorio, è un pianista raffinato e disoccupato. La mamma trova una
raccomandazione per farlo entrare nella polizia, ma la sua totale inettitudine lo relega in un deposito giudiziario. Un
giorno arriva il commissario Cammarota, un mastino dell’anticrimine sulle tracce di un pericoloso killer della camorra,
detto O’ Fantasma perché nessuno conosce il suo vero volto. Al commissario serve un pianista poliziotto che dovrà
infiltrarsi nel gruppo di Lollo Love, un noto cantante neomelodico che allieterà il matrimonio di Antonietta Stornaienco,
figlia del boss di Somma Vesuviana. Molto probabilmente O’ Fantasma sarà presente al matrimonio. A Paco non
poteva capitare di peggio: si ritroverà a rischiare la vita in prima linea ed a suonare una musica che gli fa schifo vestito
come un cafone. Invece sarà la svolta della sua vita.Note di regia
Questo film nasce da un’idea di Giampaolo Morelli raccontataci qualche anno fa.
La abbiamo sottoposta a Luciano che ci ha creduto fin dalla prima volta che l’abbiamo raccontata convincendoci che
questo era il film che dovevamo fare dopo L’Arrivo di Wang e Paura 3D.
Siamo fieri di aver diretto l’ultimo film dell’uomo che consideriamo il più grande produttore italiano oltre che il nostro
maestro. Un incontro ed un connubio durato pochi anni, ma che per noi ha significato tutto e ci ha dato quello di cui
avevamo bisogno e che nessuno prima di lui era riuscito a darci: una direzione.
Con Song’e Napule torniamo al genere che ci ha regalato più soddisfazioni, la commedia poliziesca.
Volevamo raccontare Napoli ed il fenomeno,unico al mondo, dei cantanti neo-melodici (di successo nella loro città e
sconosciuti dopo pochi chilometri). Facendo il film poi ci siamo innamorati della città ed abbiamo avuto la presunzione
di tornare a raccontarla come oggi non si fa più: il centro città, la sua bellezza e la sua unicità come hanno fatto in
passato Nanni Loy ed Ettore Scola.





