In tutte le grande città', a partire da Bangkok, anche i turisti vengono coinvolti dal Songkran il capodanno del calendario buddhista che si celebra bagnandosi a vicenda con acqua, in una forma di abluzione purificatrice che simboleggia una specie di esorcismo della cattiva sorte.
Questa volta, però, come vedete dalla foto, si esagera: persino gli elefanti vengono coinvolti e getti d'acqua dalle proboscidi colpiscono i malcapitati (o si dovrebbe dire i fortunati turisti ignari) anche se questo rappresenta solo un augurio di buona fortuna.
La cerimonia tradizionale vuole che venga lavata la casa e, simbolicamente, in questo modo cacciate via tutte le cattive azioni dell'anno precedente.
Negli ultimi anni, però, l'atto di purificare le persone con l'acqua coinvolge quasi tutti in tre giorni di festa collettiva a suon di gavettoni.