Magazine Racconti
Ieri sono cadute le stelle, qualcuna è riuscita a svignarsela. Io non ho visto nessuna stella fuggitiva, ma mi piace immaginare che, all'ombra delle luce di una stella innamorata, si sia dileguata, dicendo: ve l'ho fatta! Un po'sono fuggita anch'io perché in notti come queste o si vive o si cade, come le stelle. Allora, al momento giusto, quando bisogna scegliere tra il vero e il ricordo, io sono entrata in una nuvola e le ho chiesto: portami via, lontano, dove non si è mai soli a guardare le stelle e i desideri non sono solo un modo per non morire.