Magazine Talenti

“Sono e sarò per sempre vivo…” di Claudio Crastus

Da Danidom57
i Rate This

“Sono e sarò per sempre vivo…” di Claudio CrastusIl silenzio, in queste ore notturne, è meraviglioso, ti scava nell’anima senza tregua…Sono consapevole di essere uno dei pochi fortunati: ho la capacità di trascrivere ciò che mi detta il cuore, il dolore, la gioia di svegliarmi in un nuovo giorno che comunque mi trasmetterà qualcosa. Anche il solo fatto di essere sveglio, mentre tutti dormono, mi carica di una volontà fortissima. Scrivo ciò che all’istante provo, sento, di cui soffro o gioisco.

Ed ecco il vento che, in questo deserto, assume la veste di consigliere o comunque scuote l’uomo che dorme, lo sconfitto a lottare senza tregua.

Non me ne andrei da qua nemmeno se i cancelli fossero tutti aperti, ormai ho capito che essere liberi non significa esclusivamente avere la facoltà di muoversi a proprio piacimento. Se riflettessimo solo un attimo, capiremmo che tutto il mondo “civilizzato” è comunque prigioniero di una condizione. Nessuno, se non un selvaggio, può essere libero anche nell’animo. Ed è nell’animo che io sono ritornato selvaggio, libero dalla schiavitù degli schemi, scrivendo la mia sconfitta, la mia agonia e di conseguenza della mia rinascita in un mondo nuovo che è quello che mi costruisco secondo i miei desideri e le mie aspettative. Se comunque ho preso coscienza che essere liberi significa esserlo dentro di sé, questo non può bastare, ora voglio rinascere. Ed è così che rinasco: con la voglia prepotente di gridare al mondo che sono e sarò per sempre vivo, anche quando non sarò più fisicamente presente, anche quando questi uomini piccoli piccoli, che si accontentano delle loro piccole cose materiali o immediate, non ci saranno più. Non posso accettare come mia questa condizione da murato vivo, non permetterò a nessuno di farmi scomparire nel silenzio di queste mura insensibili. Lotterò fino all’ultimo mio sogno.

Mi chiedo se le mie figlie leggeranno mai ciò che scrivo nel mio esilio, col cuore colmo di rammarico per non averle potute amare come desideravo. Se mai accadesse, voglio che loro sappiano che il loro papà decide di rinascere nei suoi scritti proprio perché vuole lasciare qualcosa di speciale per loro. Qualcosa che vada oltre le banalità della vita quotidiana, che rimanga come scolpito nei cuori, il ricordo dell’immenso amore murato che avrei tanto voluto dar loro, ma che appunto non mi fu concesso per aver commesso un tempo errori irreparabili.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Sono arrivate le rondini!

    Sono arrivate rondini!

    La mattina oggi mi ha regalato un momento di commozione ed uno di gioia...e penso che fra i due ci fosse un collegamento.Tornando a casa dopo aver lasciato la... Leggere il seguito

    Da  Riusaecrea
    FAI DA TE, TALENTI
  • Happy Easter/Buona Pasqua

    Happy Easter/Buona Pasqua

    Quasi improvvisamente le temperature si sono rialzate e le prime foglie sono comparse sugli alberi.Un meraviglioso senso di rinascita accompagna la primavera e... Leggere il seguito

    Da  Ritarossa
    DIARIO PERSONALE, FAI DA TE, TALENTI
  • Miracolo Carpi

    Miracolo Carpi

    Perché definire miracolo la riuscita di un progetto in questo paese?Forse perché la pressione fiscale ha superato il 43%?O perché la burocrazia rende titanica... Leggere il seguito

    Da  Stefano Borzumato
    DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI
  • Riparare i viventi.

    Riparare viventi.

    Titolo: Riparare i ViventiAutore: Maylis De KerangalCasa Editrice: FeltrinelliTraduzione: Maria Baiocchi e Alessia PiovanelloNon ero molto convinta prima di... Leggere il seguito

    Da  Mariellas
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Abstine et substine (Maurizio Donte)

    Abstine et substineSuonano strane, e diverse all’orecchio d’altri le tue parole dette. Riflettono echi di pensieri alieni riverberano angosce cui non pensavi. Leggere il seguito

    Da  Chiara Lorenzetti
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Apro o non apro?

    Apro apro?

    L’ho immaginato migliaia di volte questo momento, ci ho creduto in ogni istante della mie giornate e non ho mai smesso di sperare. Leggere il seguito

    Da  Gattolona1964
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI

Dossier Paperblog

Magazine