Lo smalto per unghie è uno di quei trattamenti di bellezza a cui molte donne faticano a rinunciare: esso rappresenta, spesso, un modo per esprimere la propria femminilità, ed in un momento così delicato come lo stato interessante è difficile rinunciarvi. In questo articolo proveremo a dare una risposta ad una delle domande più comuni delle donne incinte: devo rinunciare allo smalto in gravidanza?
Sottoporsi ai trattamenti di bellezza durante il delicato periodo della gravidanza può essere un modo per evitare di cadere nella depressione in cui un elevato numero di donne incinte spesso si trova: il fatto di vedere il proprio corpo trasformarsi e cambiare, giorno dopo giorno, induce molte donne in stato interessante e ricercare un modo per sentirsi comunque belle ed attraenti, nonostante la presenza “ingombrante” del pancione.
Alcune lettrici ci hanno chiesto il nostro parere in merito ai trattamenti di bellezza da evitare durante il periodo della gestazione, ed oggi ci soffermiamo in particolare sull’utilizzo dello smalto in gravidanza: è bene evitare di smaltare le proprie unghie durante la gestazione, oppure si può procedere con il trattamento di bellezza? Vi sono precauzioni di cui tenere conto?
Suggeriamo sempre di chiedere consiglio al proprio ginecologo, ma in linea di massima, seguendo alcune regole di buon senso, è possibile continuare a sentirsi belle ed attraenti non dovendo necessariamente rinunciare a tutti i trattamenti estetici.
In particolare, lo smalto in gravidanza è da evitare soprattutto nei primi tre mesi, che rappresentano senza alcun dubbio il periodo più delicato per il bambino: proprio nel primo trimestre, infatti, ha inizio la formazione degli organi del feto, e quindi è fondamentale mettere in primo piano la salute del bebè, prima ancora che la nostra bellezza.
Superati i tre mesi critici, e sempre sotto stretto consiglio del proprio ginecologo, si può procedere alla stesura dello smalto in gravidanza, tenendo in considerazione alcune regole fondamentali:
- Utilizzare smalti di marche note e di cui si conosce la provenienza. Tante volte acquistare uno smalto poco costoso può essere allettante per il prezzo, ma non lo è per la nostra salute, e soprattutto per quella del nostro bebè. Le sostanze chimiche utilizzate devono essere in dosi e quantità approvate e controllate.
- Evitare estetiste di dubbia esperienza professionale. È meglio affidarsi a centri estetici qualificati e personale esperto, per evitare di ritrovarsi con prodotti di dubbia provenienza e poco sicuri.
- Prestare attenzione agli strumenti per la manicure. Tutti gli strumenti utilizzati per la manicure o la pedicure devono essere correttamente sterilizzati, per evitare che anche un banale contagio possa avvenire e rendere pericoloso il trattamento per il bambino.