Sono pigra, ma mi premiano lo stesso!

Come mi sento pigra in questi giorni! Sarà che dopo il mio cambio di stagione non ho avuto più l'occasione per mettermi una maglietta a maniche corte, sarà che tra due mesi potrò vedere l'Amore-della-zietta e potrò prenderlo in braccio, cambiargli i pannolini, cantargli ninna nanne e quindi, se ci penso, mi sento già piena d'ansia e di felicità ovviamente. Pensandoci bene, devo fare un ripasso delle ninna nanne, non me le ricordo bene. L'ultimo cuginetto è nato quando avevo dieci anni, all'epoca le sue grida mi terrorizzavano, quindi lo evitavo volentieri. Adesso però gli voglio un bene dell'anima! Dicevo che, visto che tra un paio di mesi diventerò zia, è ora di cominciare a fare qualcosa di carino per l'Amore-della-zietta: ho visto scarpine bellissime con istruzioni in portoghese che non sono sicura di saper decifrare, ho visto copertine tenerissime, ho visto maglioncini delle dimensioni del mio Ciccio Bello. Che bello! Insomma, è giunta l'ora di produrre qualcosa di dolce e piccolo, qualcosa di tenero e unico. In questi giorni però mi sento pigra, quindi ho solo progettato un sacco di cose che non avrò mai il tempo materiale per fare. 
Visto che sono pigra, mi rilasso scrivendo di due premi che mi hanno assegnato in questi giorni.
Per il primo premio, che include un piccolo terzo grado, devo ringraziare Chica del blog This is the life. Ecco la mia autointervista. 1. Qual è la tua rivista di moda preferita? Moda? Che cos'è? Scelgo "Vanity fair", se "Vanity fair" può essere considerata anche una rivista di moda, ammetto però che le pagine con tutte quelle belle modelle, vestite spesso in un modo improponibile, nemmeno le guardo. Eh no, io e la moda non andiamo d'accordo. 
2. Chi è il tuo cantante/band preferito? Non ho un cantante preferito. Mi piace ascoltare la musica italiana, perché la capisco. Se mi piace un brano straniero cerco subito la traduzione, così, per sicurezza. In generale mi piace la musica cantautorale più che altro. Amo la poesia di Guccini, la chitarra di De Andrè, la dolcezza di Jovanotti, l'emotività di Tiziano Ferro. Potrei fare un elenco infinito, mettendoci dentro i Queen, i Beatles, Adele, Cristicchi, Ligabue, Negramaro...basta così, sono pigra oggi.
3. Qual è la tua youtube guru preferita? Su youtube cerco le canzoni, le tecniche decorative per i dolci e qualche tutorial per truccarmi, tutorial che, puntualmente, non metto mai in pratica. Non ho nessun guru insomma.
4. Qual è il tuo prodotto make up preferito? Non mi trucco quasi mai, ma quando lo faccio punto sugli occhi, con semplicità però.
5. Dove ti piacerebbe vivere? Mi piace vivere dove sono, vorrei non trovare un lavoro o un amore lontano, perché qui mi sento al sicuro, in pieno relax. Sicuramente non vorrei mai vivere in una grande città.
6. Qual è il tuo film preferito? La meglio gioventù. 
7. Quante paia di scarpe possiedi? Non lo so, non ho voglia di contarle adesso. 
8. Qual è il tuo colore preferito? L'azzurro.

Per il secondo premio devo ringraziare la mia omonima Elisa del blog lacrime di carta e inchiostro. 

In base alle regole del premio, ora devo rivelare altre sette cose di me.
♥ Ieri sera ho visto Dieci inverni, un film con Michele Riondino (il giovane Montalbano) e Isabella Ragonese. Mi è piaciuto il modo diverso di raccontare una storia d'amore. ♥ Stasera ho intenzione di buttarmi su Almodovar (non ricordo dove va l'accento). Credo che guarderò Mare dentro, anche se può darsi che mi ritroverò ad ammirare la pulce del Barcellona. Ho tifato contro di lui solo quando ha giocato contro il Milan. ♥ Ho appena tagliato mezzo chilo di fragole per un dolce che ho trovato su "Più dolci" e che mi sembra buono. ♥ Ho le mani che, non solo profumano di fragole in una maniera impressionante, ma sono anche tutte rosse. Sembro quasi insanguinata! ♥ Sto leggendo un libro che mi ha regalato V. per Natale, Strega d'aprile. Non credo che spontaneamente l'avrei mai comprato, ma con grande sorpresa lo sto apprezzando davvero tanto. È una storia ricca di suspence e di un continuo andare avanti e indietro nel tempo, in cui le storie si intrecciano e si completano. ♥ Lunedì ho comprato un libro che mi incuriosiva molto, un libro scritto da un uomo che mi piace tanto, Massimo Gramellini. Lo trovo un giornalista curioso e accattivante, diretto, ironico, mai noioso. I suoi buongiorno mi fanno riflettere e sorridere. Va sempre dritto al punto col suo stile che, secondo me, è inconfondibile. L'anno scorso ho letto l'almanacco della storia d'Italia che ha scritto insieme a Fruttero (La patria, bene o male), mi è piaciuto un sacco. Ho deciso che appena finisco di leggere Strega d'aprile mi tufferò tra le pagine di Fai bei sogni. Spero di non rimanere delusa. ♥ Sta piovendo. Mi piace troppo sentire il rumore della pioggia che cade.
Per dare una struttura circolare a questo post abbastanza sconclusionato, come nei migliori dei saggi brevi scolastici, concludo come ho iniziato: la pigrizia si è impossessata di me. Causa pigrizia non assegnerò i premi ad alcuni piuttosto che ad altri. Questi premi sono per tutti quelli che passano qui e non li hanno ricevuti. Generosa, eh? No, solo PIGRA.