Sono sempre stata Chiara

L’articolo 4, comma ‘b’ dello statuto dell’Associazione, a proposito degli scopi e degli obbiettivi da noi perseguiti, recita testualmente

Fare opera di supporto e informazione circa i problemi delle persone T* ed intersessuate in particolare presso: servizi sociali, forze dell’ordine, frontiere, uffici anagrafici, strutture socio-sanitarie, magistratura, enti di formazione scolastica, sindacati, associazioni di categoria, ordine dei medici e degli psicologi, aziende ecc.

Quest’opera da qualche anni viene portata avanti mediante la presenza a convegni e seminari, incontri presso i Ministeri e gli organi competenti, mediante la continua ricerca di spazi su quelli che sono i media tradizionali, non tanto e non solo perchè si pensi che abbiano più o meno valenza di altri, ma non fosse altro che per un discorso di  potenziale visibilità, di pubblico a cui è possibile rivolgere il messaggio.

Tutto questo tuttavia senza prendere in considerazione la possibilità di far parlare e interessare le persone all’argomento, utilizzando anche altre forme ed altre canali. Nel frattempo abbiamo lavorato, molto e sul campo, e dev’esser anche per questo, per “premiarci” dell’impegno e dell’entusiasmo che tutt* mettiamo che alla fine, permetteteci la citazione, non è stato Maometto ad andare alla montagna ma è la montagna che s’è spostata. E’ successo così che arrivasse alla ns. Associazione la proposta di una collaborazione con un gruppo di amici che permettesse la realizzazione di uno cortometraggio che non fosse banalotto o scontato ma, come piace a noi, facesse riflettere e perchè no creasse la voglia di approfondire un tema come quello dell’identità di genere. Crediamo infatti nel connubio parole+immagini ed è per questo che quando ci è stato sottoposto questo progetto non abbiamo esitato a parteciparvi  e… questo che segue è il risultato ottenuto, cioè  un corto realizzato da Alessandro Daquino con la partecipazione come attori di Valentina Chiarugi, Italo Dall’Orto, Luigi Scardigli (autore del racconto che ha ispirato il corto) e Massimo Barbagli.

Il corto in oggetto è stato da noi presentato nel corso della recente edizione del seminario formativo dal titolo ‘TrAnima e Corpo‘ e viste le numerose richieste di rivedere il prodotto ci permettiamo di inserire qui sotto il video in modo che anche coloro che non fossero stati presenti al seminario possano prenderne visione ed esprimere il loro parere.

Clicca qui per vedere il video incorporato.

Intendiamoci, non che noi con autorità e referenti vari si sia mai stati vaghi o generici, ma siamo sicuri con questo connubio parole e immagini che in futuro riusciremo ad essere ancora più chiari!