No, non i nani, i mesi!
Esattamente sette mesi fa, l'Androide Minimalista iniziava ad esistere. Era il 7 Settembre 2010, e questo è il primo articolo pubblicato.
Sono passati sette mesi: mesi intensi, che hanno costituito la fase di rodaggio e start-up di un blog che ogni giorno sono più felice di aver aperto, per le soddisfazioni che mi regala, ma soprattutto per lo spazio che mi offre e che mi obbliga, contrastando la mia pigrizia, a pensare e trasporre in parole ciò che penso. Recentemente kOoLiNuS mi ha fatto conoscere una massima che trovo molto vera:
Il linguaggio dà forma al modo in cui pensiamo e a quello che possiamo pensare
Credo infatti fortemente che il nostro modo di esprimerci e comunicare non si limiti a trasmettere i concetti, ma li influenzi e dia loro una forma, con sfumature uniche e importanti. Scrivere su "L'Androide Minimalista" è per me un quotidiano esercizio di comunicazione, che mi insegna a modellare sempre più precisamente le mie riflessioni, e di conseguenza mi porta a scoprire nuovi modi di pensare, rielaborare e capire. Per celebrare il settimo mese di Androide allora, ho pensato di raggruppare sette articoli: ho scelto quelli che mi sono piaciuti di più e li ho impaginati in un PDF.
Si chiama 7x7: non è un eBook, non è un manuale di minimalismo e meno ancora è una guida ad Android. Sono semplicemente poche pagine che rendono più comodo rileggere quelle che per me sono state tra le principali riflessioni on-line di questi mesi.
Chi di voi mi conosce all'esterno di questo blog, probabilmente sa che prima dell'Androide ho iniziato (e a volte concluso) svariati progetti, sia sul web che nella vita "vera". Ho suonato, scritto, giocato... non vi annoio con i dettagli, li trovate tutti nella mia pagina personale se vi interessano. La differenza principale tra questo blog e tutti i progetti precedenti però è una, importantissima: qui ci sono io -davvero io- che espongo pensieri e punti di vista. Non è un'espressione artistica nè un prodotto tecnologico, è solo, esclusivamente, una raccolta di contenuti che la fanno da padrone su uno sfondo bianco, raccontando a volte di Android, a volte di minimalismo, altre di internet... ma sempre di me e del percorso che sto seguendo/cercando/inventando.Con questo non voglio dire che l'Androide Minimalista è uno sproloquio egocentrico nato da manie di protagonismo (ok, un po' si dai), ma solo che qui mi metto in gioco e parlo in prima persona. Rispetto ai precedenti progetti lo vivo come un salto di qualità, senza il quale non sarebbero potuti esistere gli articoli raccolti in questo piccolo PDF. Per questo l'ho voluto creare: segnare un passaggio, lasciare un segno lungo la strada, fare un punto, prender fiato e continuare.
Se ve li eravate persi, o semplicemente vi va di rileggerli con me, scaricate il file o sfogliatelo on-line e magari fatemi sapere che ne pensate, non potrò che esserne felice. Buona lettura!
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Foto di Sparks68
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