Sono tornata

Alla fine, non si sa come, sono riuscita a fare tutto: esami, matrimonio, un paio di giorni al mare.Non ritornavo dalla mia famiglia e dai miei Amici da febbraio, che è un sacco di tempo per i miei standard, e i cambiamenti si sono visti. Una ha smesso di fumare, l'altra si è tagliata i capelli cortissimi, una ha smesso di mangiare carne, l'altra ancora si è convertita al bio. Alcuni hanno perso il lavoro e tutti sono invecchiati. E guardare loro per me è come guardarmi allo specchio.Le amiche mi hanno riempito di regali per i 30 anni e io mi sono commossa perché loro sono speciali, hanno la capacità di trasmettermi amore: tu le guardi e lo vedi dai loro occhi che sono felici di vederti, di stare con te. Esiste cosa più bella?Una menzione speciale la merita la mia Ale, che mi ha soccorsa quando mi sono sentita male in pieno ricevimento del famoso matrimonio. Mi sono beccata una bella congestione con corsa in ospedale e quattro giorni di debolezza totale, giorni in cui mi è toccato volare con i miei acerrimi nemici Easy e Ryan.A proposito, in aeroporto a Roma ho dovuto fare la paladina della legge. C'erano una trentina di ragazze forse appena maggiorenni vestite con una divisa di un gruppo sportivo non meglio identificato ed eravamo tutti in fila aspettando l'imbarco, quando alle quattro o cinque di queste che erano davanti a me si congiunge tutto il resto del gruppo. Ora, a me la cosa non mi ha toccata più di tanto, entrare in aereo prima o dopo è uguale, ma io viaggio da sola e queste compagnie non assegnano i posti a sedere, quindi se vuoi stare vicinovicino al tuo compagno di viaggio ti tocca fare le corse. Quindi io non ho fatto una piega, ma è arrivato un signore da in fondo alla fila per ricordare alle sportive di rispettare la fila: chi è arrivato dopo va alla fine. Una parte di loro l'ha capita, ma l'altra parte è rimasta lì, facendo finta di niente. Arriva una coppia con pargolo al collo e ovviamente si dirige verso la testa della fila. Loro fanno muro. Ennò, eh! Toc, toc, toc - busso sulla spalla di una- ragazze, scusate, ma l'avete capito che le famiglie con bambini imbarcano prima? Mi guardano come per dire: ma questa gli affari suoi quando se li fa?Certo che non me li sono fatti, se gli accompagnatori erano peggio di loro ci deve essere qualcuno che gli insegni le buone maniere. Oppure che si levino quella bella felpa azzurra con sulla schiena la scritta ITALIA a caratteri dorati, che inizino a parlare in un'altra lingua e che evitino di farci fare figuracce in giro per l'Europa.I soliti italiani.