Sono una qualunque

Sono una qualunque. Sì una qualunque e voglio fare un discorso da qualunquista.

Non mi importa niente

Non mi importa niente se Berlusconi passa tutti sabati con i suoi 1000 avvocati per combattere le migliaia di pm che lo punzecchiano.

Non mi importa niente se Berlusconi lavora fino alle due di notte. A che cosa lavori è risaputo. Un consiglio, dorma di più è meglio.

Non mi importa niente se ha venti case, ma gli dico che si vergogni ad esaltarsi di averle.

Non mi importa niente se deve affrontare tanti processi, per me è tutta roba che si è cercato.

Non mi importa se è basso, coi capelli tinti e le grinze, se ha i tacchi e se si trucca. Quando uno è vecchio, è vecchio e basta.

Però, però, però.

Ci tengo molto invece, che il Presidente del  Consiglio del mio paese:

non sia un pedofilo,

non faccia il furbo,

non sia un mentitore,

non sia un disonesto,

non sia un evasore,

 Mi piacerebbe che:

avesse la schiena dritta,

sapesse governare

giudicasse tutti uguali,

amasse la costituzione,

si comportasse da uomo di governo,

fosse stimato nel mondo.

E sì, sono parole da qualunquista qualunque.