Sony anticipa le aspettative e ha presentato oggi (tra l’altro lo stesso giorno dell’annuncio della nuova Playstation 4) le sue due nuove fotocamere: la SLT A58 e la mirrorless NEX-3N.

La A58 andrà così a sostituire sia la A37 che la A57, confermando il sensore CMOS Exmor APS-C HD da 20 megapixel di risoluzione anticipato qualche giorno fa.
Grazie al nuovo processore Bionz, la macchina è in grado di raggiungere un massimo di 16.000 ISO, mentre il nuovo sistema di messa a fuoco a rilevazione di fase permette di avere 15 punti di messa a fuoco di cui 3 a croce.

Essendo una fotocamera a specchio trasluncente (SLT), sappiamo ormai che c’è un’evidente riduzione di luce pari a circa uno stop, tutto questo però garantisce una buona prestazione negli scatti a raffica che arriva 5 fps a piena risoluzione.

Il display è inclinabile ed è da 2,7″ con 460.000 punti di risoluzione, affiancato da un mirino elettronico OLED TruFinder da 1.440.000 punti.

Caratteristiche della Sony SLT A58
Sensore APS-C CMOS con 20.1 megapixel di risoluzione
ISO 100-16.000 (estendibili fino a 25.600)
Punti di autofocus 15
Mirino Elettronico OLED TruFinder con copertura del 100% e con 1.440.000 punti di risoluzione
ProcessoreDisplay LCD Bionz
Display TFT Xtra Fine color LCD da 2,7″ a 460.000 punti di risoluzione
Scatto continuo fino a 5 fps (8 fps in modalità crop)
Video Full HD a 1920 x 1080
Memoria SD/SDHC/SDXC, Memory Stick Pro Duo/ Pro-HG Duo
USB 2.0
HDMI Si
Wi-Fi No
GPS No
Peso 429 grammi
Dimensioni 129 x 95 x 78 mm
Disponibilità Aprile 2013

La piccola mirrorless NEX-3N è una fotocamera che si colloca nella fascia bassa nel segmento delle compatte a ottiche intercambiabili Sony.
Il sensore è APS-C da 16 megapixel e come la A58, permette di raggiungere i 16.000 ISO.

Il display da 3″ non è completamente orientabile ma è in grado di inclinarsi di 180° per facilitare gli autoscatti.

Nella versione in kit dovremmo trovare abbinata la nuova ottica 16-50mm f/3.5-5.6, che essendo motorizzata, è in grado di scorrere avanti e indietro elettronicamente per mezzo di una leva che si trova vicino al pulsante di scatto, un’esperienza già provata sulle fotocamere compatte, ma che per la prima volta viene ereditata su una mirrorless.
