'Sony Hack', dettagli dal Ghostbusters 3 mai realizzato di Ivan Reitman

Inviato da Fabio Mucci
Notizia | 17/12/2014 ( ore 13:11 ) : Grazie all'attacco hacker ai danni della Sony Pictures, già abbiamo scoperto dei dettagli su questo nuovo film sui 'Ghostbusters' con un cast femminile. Ma ora, The Wrap, rivela dettagli dal vero Ghostbusters 3 sviluppato da Ivan Reitman e 'cancellato' dopo la morte di Harold Ramis e il continuo disinteresse da parte di Bill Murray.
Stando ad alcune mail di Reitman ad Amy Pascal, il terzo film si sarebbe dovuto titolare Ghostbusters: Alive Again e avrebbe visto la partecipazione di buona parte del cast originale, come 'Ray Stanz' (Dan Aykroyd), 'Egon Spengler' (Harold Ramis) e 'Winston Zeddemore' (Ernie Hudson), i quali avrebbero passato il testimone ad una nuova generazione di acchiappafantasmi.

Tra i protagonisti il personaggio di Chris, figlio di Peter Venkman (Bill Murray). Stranamente, Reitman aveva deciso di non includere Oscar, il figlio di Dana (Sigourney Weaver). Per il ruolo di Chris furono contattati Adam Pally (Happy Endings), Jesse Eisenberg (Batman v Superman: Dawn of Justice) e Charlie Day (Pacific Rim). Nella mail Reitman scrive "ho incontrato tutti e tre ma, francamente, questo è il casting su cui ancora non sono sicuro".

Il leader del gruppo sarebbe dovuto essere un tale Jeremy, possibilmente interpretato da Jonah Hill (22 Jump Street); il ruolo 'comico' del team, sarebbe stato affidato a Dean (o Eean), un uomo più vecchio che Reitman voleva fosse interpretato da Zach Galifianakis (Una notte da leoni); per quanto riguarda il ruolo femminile, ci sarebbe dovuta essere una dottoressa di nome Anna, con Anne Hathaway (Interstellar) e Brie Larson (Scott Pilgrim vs. The World) in lizza.

Per quanto riguarda il villain, si sarebbe dovuto chiamare Gniewko (o Eniewko). Reitman suggerì Sacha Baron Cohen (Borat) per la parte mentre la Pascal voleva Will Ferrell (Elf). Gli altri ruoli previsti erano quelli di Ashley, Joni e Jon che sarebbero stati affidati, rispettivamente, a Rebel Wilson, Aubrey Plaza e Aziz Ansari.
Fonte: The Wrap