Sony e Panasonic confermano i rumor di settore, e ufficializzano l’alleanza per la produzione della tecnologia OLED, una partnership di spessore tra due colossi giapponesi, l’biettivo è portare TV OLED di grosse dimensioni sul mercato nel 2013, sia parla quindi di catene di montaggio comuni con tecnologia di stampa stile inkjet. Ovviamente ogni socità avrà i suoi modelli distinti, ma che come spesso accade in molti casi monteranno lo stesso pannello.
Nella gara sulla tecnologia OLED i coreani Samsung e LG godevano di un discreto vantaggio sui tempi, porteranno tale tecnologia sul mercato per primi, tuttavia l’alleanza giapponese Sony-Panasonic punta su una produzione con tecnologia stampata, un sistema che a detta loro avrà costi ridotti rispetto ai prodotti coreani.
Ma il mercato coreano non ha solo il problema della concorrenza Giapponese, infatti, secondo Korea Times proprio in questi giorni c’è stato un vero e proprio attacco all’industria nazionale degli OLED. Un furto in un laboratorio coreano di un’azienda israeliana denominata Orbotech che avrebbe trafugato e rivenduto sul mercato cinese preziosi segreti industriali sulle tecnologie OLED sviluppate da LG e Samsung. La procura di Seul ha arrestato ben tre dipendenti di Orbotech, incriminato l’azienda stessa e colleboratori in aziende affiliate.
Si parla di furto di dati tramite chiavette USB a forma di carta di credito, dai poi venduti a potenziali clienti in Cina e Taiwan, un danno potenzialmente enorme per i due colossi, le informazioni rubate potrebbero persino annullare il vantaggio tecnologico accumulato da Samsung ed LG rispetto alla concorrenza sulla tecnologia OLED.