Magazine Cultura
Ciao a tutti!
Ieri, all'arena concerti della fiera di Rho c'è stato il Gods of Metal, festival italiano che ogni anno porta grossi nomi del metal nel notro paese. Quest'anno, invece delle solite 2 o addirittura 3 date, la data era unica, e quindi l'elenco dei gruppi che hanno calcato le assi è per forza di cose più corto, però questo non ha fatto calare di qualità il festival, anzi, per come la vedo io la qualità si è alzata, forse per l'unico giorno a disposizione, o forse per scelte diverse, quest'anno si è evitata quasi del tutto, con mio sommo piacere, tutta quella branca del metal che comprende black, death, grindocre e simili, che onestamente non riesco e non riuscirò mai nè a capire, nè tantomeno a considerare musica.... So che questa frase farà riversare su di me tutte le possibili macumbe e maledizioni voodoo dei fan di questi generi, però così è, e forse quest'anno anche gli organizzatori del GOM l'hanno pensata così, perchè la scaletta è stata decisamente interessante e coinvolgente, abbastanza da meritarsi uno speciale del LozRockLive che a Dio piacendo pubblicherò entro domani, nell'attesa di terminare il racconto della giornata di ieri vi do un'anticipazione di quello che secondo me è stato lo spettacolo migliore di questo Gods Of Metal....
Non me ne vogliano i Judas Priest, headliner di tutto rispetto che tengono botta nonostante l'età, e nemmeno i Whitesnake del buon David Coverdale, che un paio di lezioni su come stare sul palco le può ancora dare, nè tantomeno gli Europe, ma quest'anno al Gods Of Metal ad aver trionfato non è stato il metal, ma il rock, quello senza il doppio pedale alla batteria e senza tutti gli strumenti a volume mostruoso, senza bisogno di scenografie da incubo o costumi di scena da film horror, quello carico e potente, ma con un occhio di riguardo al blues, non troppo, ma quanto basta.... Questo è il rock coinvolgente e spettacolare di quattro bestiacce che rispondono ai nomi di Eric Martin, Paul Gilbert, Pat Torpey e Billy Sheenan, che messi insieme formano i Mr. Big e, a mio modesto parere, sono stati la punta di diamante della manifestazione.... Vorrei dirvi di più ma aspetto di pubblicare il racconto per intero, nel frattempo buttate un occhio a questi due video.... ^_-
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
'Hortense', he used to name her ...
Hortense è un nome che suona particolarmente romantico, antico, altolocato, forse udito in qualche film che non ricordo o letto tempo fa tra le pagine di un... Leggere il seguito
Da Daniela
CULTURA, STORIA E FILOSOFIA -
Mmlineproduction presenta “il vento di nord est” oggi carlo elli di rtl 102,5...
Grande progetto della MMLINEPRODUCTION capitanata dalla project manager Maria Totaro. Oggi Mercoledì 1 Luglio la MMLINEPRODUCTION School, ospiterà nella sede... Leggere il seguito
Da Halixa
MUSICA, TELEVISIONE