Magazine Cinema
Sophie Turner di Game of Thrones: “Finalmente posso indossare jeans e maglietta”
Creato il 28 novembre 2013 da Valentinaariete @valentinaarieteLunghi capelli rosso fuoco, sorriso allegro e temperamento energico: Sophie Turner, giovanissima attrice inglese divenuta popolare grazie al ruolo di Sansa Stark nella serie HBO Game of Thrones, è molto diversa dal suo personaggio televisivo. Il ruolo della sfortunata erede di casa Stark le ha portato fortuna e, a soli 17 anni, Sophie Turner è già in giro per i più importanti festival cinematografici del mondo a presentare il primo film di cui è protagonista assoluta: “Another me”, pellicola della regista spagnola Isabel Coixet tratta dal romanzo “Panda Eyes” di Catherine MacPhail, è stato infatti proiettato in anteprima mondiale al Toronto Film Festival ed è in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. Proprio a Roma abbiamo incontrato l’attrice inglese, che ci ha parlato del film, in cui interpreta Fay – liceale a cui viene affidato il ruolo di Lady MacBeth nella recita scolastica e che comincia a essere perseguitata da oscure presenze , di Game of Thrones e del rapporto difficile che ha con Sansa, il personaggio che l’ha resa una star internazionale. “Lavorare in una produzione grande come quella di Game of Thrones a volte può essere straniante” ha rivelato l’attrice “sul set ci sono centinaia di persone, è difficile instaurare un buon rapporto con tutti. Durante la lavorazione di Another me invece, dato il numero ristretto di persone che compongono cast e crew, ho potuto stringere dei legami di amicizia profondi. Poi è stato un sollievo poter finalmente indossare jeans e maglietta invece delle enormi e scomode gonne che devo indossare quando interpreto Sansa”. L’attrice ha fatto quindi capire che tra lei e Sansa Stark non c’è molto in comune: “Il ruolo di Fay mi ha permesso finalmente di distaccarmi da Sansa. Io e lei non abbiamo molto in comune, lei è sempre così triste! Non ride mai! Ero stufa di interpretare un personaggio che piange in ogni scena. Invece interpretando Fay ho potuto dare sfogo ai miei lati più oscuri e aggressivi. E’ stato bello essere una badgirl per una volta, ho girato anche delle scene d’azione ed è stato piuttosto divertente. In ogni personaggio metto qualcosa di me, ma sicuramente sono una ragazza più allegra di Sansa. Inoltre quando ero più piccola ero un’appassionata di wrestling, non proprio il tipo di cose che interessano una lady come Sansa”. Similitudini o no, essere Sansa Stark ha portato alla Turner fama mondiale, che a volte può però essere difficile da gestire: “Lavorare in Game of Thrones non è mai stato stressante quando ero più piccola, è sempre stato divertente, anche se le cose in futuro si faranno più intense. E’ vero però che, facendo parte di un progetto come questo, la pressione è tanta: in molti guardano la serie e ci sono tanti commenti, a volte non proprio lusinghieri. Questo aspetto però fa parte del gioco: quando ho accettato questo ruolo sapevo di dover prendere tutto il pacchetto, quindi la mia filosofia è di godersi il viaggio”. Le connessioni con il personaggio interpretato dall’attrice nel film sono invece quasi impressionanti: “La cosa che mi ha convinto ha fare questo film è molto personale: quando ho letto la sceneggiatura non potevo crederci. Mia madre ha perso la mia gemella durante il parto e nel film Fay ha proprio delle visioni del fantasma di sua sorella: è una coincidenza un po’ inquietante”. Pubblicato su TvZap.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
6° Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador: la Giuria 2015 si...
I migliori aspiranti sceneggiatori del 6° Premio Mattador saranno resi noti venerdì 3 luglio 2015 alle ore 17.30 al Teatro Verdi di Trieste, Sala di... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Sabaudia Film Fest: il festival dedicato alla commedia italiana
Si terrà a Sabaudia dal 10 al 18 luglio il Sabaudia Film Fest, promosso ed organizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del festival dedicato alla... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Perché al “concorso” Rai non dovrebbe andare nessuno
Miei cari, so che mi ripeterò, poiché ne avevo già parlato in precedenza ma sinceramente, la storia del concorso per giornalisti Rai mi ha nauseata ed... Leggere il seguito
Da Rory
CULTURA, MUSICA -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
ROMA e SUTRI: PRIMA NAZIONALE KIRON CAFE’ | TEATRI DI PIETRA LAZIO XVI EDIZIONE
KIRON cafè TEATRI DI PIETRA LAZIOXVI EDIZIONE PRIMA NAZIONALE SABATO 4 LUGLIO 2015ANFITEATRO DI SUTRI (Viterbo) DOMENICA 5 LUGLIO 2015AREA ARCHEOLOGICA, PARCO D... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ