Insetto volante non identificato. Zampelunghe in marsina nera e decorazione rossa, molto elegante. Scalatore equilibrista abbarbicato tra il malva di un fiore di cardo, lo incontro spesso posato su altri fiori.
Quale sarà il suo nome? Se lo sapete, ditemelo!
La pianta del cardo, quello commestibile coltivato nell’orto (Cinara cardunculus), che d’inverno ha coste carnose bianche e croccanti, una delizia da mangiare gratinate o nella bagna cauda, all’inizio dell’estate produce dei bellissimi fiori spinosi color malva, simili a quelli del carciofo (di cui è parente stretto). Emanano un leggero profumo dolciastro, ed è forse quello che attira molti insetti, forficule e api.
I fiori di cardo si conservano in questo modo.
Seccare i fiori di cardo. Quando tutti i fiori sono aperti, tagliate gli steli e scuoteteli per bene per far uscire eventuali insetti, come le terribili forbicine. Appendeteli in un angolo della casa al riparo della luce, a testa in giù. Quando sono secchi si spruzzano di lacca o vernice trasparente. Messi in un vaso rustico sono molto decorativi e si conservano per lungo tempo.