Magazine Diario personale

Sopravvissuta alla terribile prova (con qualche piccolo incidente di percorso)

Creato il 08 ottobre 2011 da Maris

Cara Lilli,

se sono qui a scriverti oggi significa che sono ancora viva....ebbene si, le terribili 48 ore sono terminate e io me la sono cavata bene!

Va beh....magari qualche problemino l'ho avuto, diciamoci la verità, specie al momento fatidico della nanna: di solito io e mio marito collaboriamo molto in quelle fasi "concitate" di cambi, pigiamini (a più strati, perchè vedere i monelli tenersi addosso una coperta è un sogno!), capricci, magari pianterelli... E invece me la sono dovuta vedere io da sola per due sere (perchè ieri mio marito è rientrato dopo mezzanotte...e cioè in pratica oggi!) e ti confesso che è stato un momento un pò pesante, ma alla fine comunque superato!

Ok, si...c'è stata la piccola bomboniera di un battesimo rotta dalla monella riccioluta, che è salita sul tavolino dove si trova la TV per arrivare alla mensola in alto su cui era questo povero cavalluccio a dondolo di porcellana...ma in fondo nulla di veramente grave, più che altro poteva farsi male lei e sarebbe stato più serio in quel caso. Bisogna avere 100 occhi, lo so. Lei ha approfittato che io fossi al pc per agire indisturbata.

E altro che 100 occhi...ce ne vogliono 1000 per il monello gattonante!! Me l'ha fatta sotto il naso, Lilli: ero nella cucina-soggiorno, riordinavo dopo pranzo. La monella riccioluta era stesa sul divano e guardava un cartone, il monello era nel girello e si muoveva qua e là per la stanza.

Ebbene, mi sarò distratta un minuto (per esagerare) dando loro le spalle per pulire il piano cottura ed ecco che sento il rumore cigolante (odioso!) delle rotelle dell'elefantino da cavalcare. Mi giro: la pupa è sempre sul divano, mentre il girello è vuoto. VUOTO, Lilli. Per una frazione di secondo mi sono bloccata esterrefatta: che fine aveva fatto mio figlio???

Giusto il tempo di alzare lo sguardo e vederlo... lì, dall'altro lato della stanza seduto a terra accanto all'elefantino, mentre lo tira per la coda e lo fa andare avanti e indietro!!

Ora, mettiti nei miei panni: ho continuato a fissarlo per una manciata di secondi sbalordita. Come diavolo aveva fatto a uscire dal girello? Senza fare un minimo di rumore, poi!! Con me a pochi passi!! Assurdo.

Ho poi capito che era "scivolato" giù da uno dei due "buchi" per le gambe, che sono abbastanza larghi in verità e dove a volte si era un pò incastrato mettendosi di lato, entrandoci col culetto per capirci. Lo ha fatto silenziosamente e rapidamente, il furbone.  Poi ha gattonato a velocità supersonica verso l'elefantino a rotelle.  Che roba, da non crederci! Col volume della TV un pò alto non l'ho sentito affatto.

Si, sono stata poco attenta, lo ammetto. E' così che accadono gli incidenti casalinghi, lo so. Ora stai certa, Lilli, che lo terrò d'occhio molto ma molto di più quel monello gattonante terribilissimo!

 


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