non so se capita a molti,ma di questi tempi autunnali,si inizia a indagare nell'armadio,per scoprire se abbiamo delle cose che ci portiamo dietro da decenni,che non indossiamo più,e magari sono così sciupate che non possiamo neanche regalarle a nessuno.
Ieri è stato proprio uno di questi giorni,armata di pazienza(cosa quasi impossibile per me)ho intanto messo via top,canottierine e altre cosette leggere che oltretutto,con l'estate così anomala,avrei potuto anche lasciare nell'armadio a poltrire.Allora,il risultato è stato negativo,perchè ovviamente ha preso il sopravvento il motto"FORSE POTREI RIUTILIZZARLO",COSì CHE NON HO BUTTATO NIENTE E NON SONO RIUSCITA A FARE SPAZIO NELL'ARMADIO.Ma una cosa positiva è che ho rallegrato una mesta giacchina di lana cotta grigio fumo,quasi nera,e che per questo ho indossato poche volte.si,perchè il nero,a parte quello dei gatti che adoro,non è proprio tra i miei preferiti.La foto dei mici neri non riguarda il mio riciclo,ma solo un omaggio a queste deliziose creaturine.Adesso passo a farvi vedere cosa ho combinato col giacchino.l'inquadratura non è bella,ma la foto rende l'idea,ho inondato il collo della giacca,compresi i revers con una cascata di fiorellini in pannolenci,e ovviamente non poteva mancare una civetta che se la gode tra i fiori.Devo dire che ha già tutto un altro aspetto,e credo che così la indosserò più volentieri.Articolo originale di laCivettasulcomo.
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