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Sorpresa&meraviglia. I cordoli che salveranno la Stazione Termini dalla sosta selvaggia sono una figata

Creato il 09 marzo 2016 da Romafaschifo
Sorpresa&meraviglia. I cordoli che salveranno la Stazione Termini dalla sosta selvaggia sono una figata
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Sorpresa&meraviglia. I cordoli che salveranno la Stazione Termini dalla sosta selvaggia sono una figataBene, molto ma molto bene. Ieri sera siamo andati a sbirciare a Via Giolitti al nuovo minicantiere che sta, come vi avevamo annunciato, realizzando i separatori di traffico e di corsia che impediranno fisicamente (fi-si-ca-men-te!!!) la sosta illegale delle auto attorno al terminal ferroviario.

E abbiamo avuto una buona sorpresa. La realizzazione, innanzitutto, è partita non come prima da Via Gioberti bensì dalla parte più bassa di Via Giolitti all'altezza di Via Cattaneo. Significa che se davvero i cordoli saranno portati finalmente fino all'altezza di Via Cavour avremo un'area di rispetto ampia e capace davvero di dissuadere anche l'ultimo dei cafoni della sosta abusiva (ricordiamo che la stazione si è dotata di un'area di carico e scarico addirittura gratuita!). Interessante poi notare che lo stesso sistema sarà portato anche a Via Marsala e a quel punto sarà davvero interessante vedere la faccia di quegli idioti che oggi, sistematicamente, riducono quella strada ad un budello ad una corsia pur di aspettare fuori parenti e amici in arrivo: scene e abitudini che sono state sconfitte da tempo nelle stazioni ferroviarie del terzo mondo.

La sorpresa positiva è poi stata anche relativamente ai materiali. Fateci caso. Si tratta di una soluzione realizzativa davvero ottimale (anche per le dimensioni delle carreggiate, che appaiono corrette e impediscono fisicamente la sosta dell'attimino-nun-do-fastidio-a-nisuno). Vengono poste a terra delle guide-contenitore in metallo (purtroppo grezzo, non verniciato e qui torna un po' della sciatteria romana) che vengono ancorate all'asfalto semplicemente con delle lunghe viti fissate nell'asfalto. Le strisce pedonali vengono ovviamente lasciate libere e possono fungere alla bisogna per uscita di emergenza dalla corsia qualora fosse bloccata. Sopra la guida vengono adagiati, e fissati con del collante, dei bei blocchi di travertino bianco con tanto di parti iniziali e parti finali e con tanto di elementi per lo scolo dell'acqua. Insomma, pare che dalle parti dell'Agenzia della Mobilità (che dovrebbe aver progettato l'intervento) o del Dipartimento Mobilità la diffusa cialtronaggine abbia dato luogo per una volta ad una realizzazione accettabile. E' davvero raro a Roma.

Sorpresa&meraviglia. I cordoli che salveranno la Stazione Termini dalla sosta selvaggia sono una figata

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Si tratterà ora di capire se davvero i cordoli arriveranno fino a Via Cavour (cosa fondamentale), come verrà sciolto il nodo dell'incrocio tra Via Giolitti e Via Gioberti (dove rischiano di generarsi spazi per la sosta "giusto un attimino" oltre che per l'attesa dei tanti tassisti abusivi che infestano l'area) e come sarà fatta Via Marsala. Ma oggi possiamo iniziare ad essere ottimisti.

Ottimisti chiaramente non solo per questo piccolo (benché strategico) quadrante di città. Questa soluzione infatti sarà vista da tutti, tutti si renderanno conto dei benefici, tutti verranno a sapere che una cosa del genere costa pochissimo e si realizza velocissimo. E risolve il problema. Una osservazione che potranno fare centinaia di persone ogni giorno tante sono quelle che frequentano Termini. E dopo qualche tempo molti si chiederanno: "ehi, ma perché non fare la stessa cosa sotto casa mia dove abbiamo lo stesso identico problema che con un minimo sforzo si potrebbe risolvere?". Ecco il vero valore di questa operazione, la sua scalabilità e replicabilità in situazione parimenti critiche. Estirpare dal cervello dei romani la convinzione di poter fare come gli pare riguardo alla sosta della loro auto è una battagli clamorosamente importante che se vinta avrà dei risolvi benefici immensi non solo nel comparto della mobilità.

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