Sorrentino: Chi tocca il Palermo se la vede con me

Stefano Sorrentino parla nel post gara di Verona-Palermo e ancora una volta lo fa in modo sincero e schietto: “Io sono il capitano, il più vecchio e il più esperto. Sono stati due giorni di fuoco, non permetto a nessuno di toccare l’integrità morale del gruppo e di mettere in dubbio la professionalità della squadra. Chiunque lo fa si scontra con me, se la deve vedere con me. L’allenatore è uno solo, mi sono permesso di metterci la faccia e reagire perché sono fatto così e – ha detto a Sky Sport – non credo certo di cambiare ora. Abbiamo dato il 101% con Iachini e Ballardini, se siamo nella posizione in cui siamo vuol dire che ce lo meritiamo. Preferisco dicano che siamo scarsi, ma non altro oppure divento una iena”.E ancora: “Voglio giocare ancora tanti anni. Ringrazio il presidente Zamparini per la vicinanza in questi giorni, il preparatore Sicignano e lo staff del Palermo. E i tifosi, per la vicinanza con tutti i loro messaggi. Ma soprattutto i miei compagni di squadra per quello che hanno fatto nella serata di ieri, si sono schierati dalla mia parte e questo vale più di mille parole. Ballardini? Quello che è successo oggi ha dell’incredibile, non mi era mai capitato. La squadra ha giocato da sola, senza aver preparato al meglio una partita decisiva. Ma la squadra ha dimostrato di avere un cuore. Chiunque verrà dopo Ballardini potrà contare su una squadra di uomini. Non so se verrà esonerato, saremmo nella storia… sarebbe il secondo in un anno dopo una vittoria”.E poi scherza pure sulla grande parata su Pazzini: “Una delle migliori partite della carriera? C’è gran parte del fattore C sulla doppia parata, poi l’adrenalina e l’esperienza hanno fatto sì che i problemi dei giorni scorsi siano stati messi da parte per il bene della squadra. Ballardini non ha parlato? Si, vero”.retepalermo.it