Il film è stato selezionato all’unanimità dalla commissione composta da Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Martha Capello, produttrice, presidente AGPC – Associazione Giovani Produttori Cinematografici; Liliana Cavani, regista; Tilde Corsi, produttrice; Caterina D’Amico, preside Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia; Piera Detassis, giornalista; Andrea Occhipinti, produttore e distributore; Barbara Salabè, distributore e Giulio Scarpati, attore e presidente Sindacato Attori Italiani. Il film di Paolo Sorrentino ha battuto Midway tra la vita e la morte di John Real, Miele di Valeria Golino, Razzabastarda di Alessandro Gassman, Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi e Viva la libertà di Roberto Andò. D.B.
Ecco le altre candidature per gli altri paesi:
Cile: Gloria di Sebastian Lelio
Canada: Gabrielle di Louise Archambault
Francia: Renoir di Gilles Bourdos
Belgio: The Broken Circle Breakdown di Felix van Groeningen
Arabia Saudita: Wadjda di Haifaa al-Mansour
Hong Kong: The Grandmaster di Wong Kar-wai
Giappone: The Great Passage di Yûya Ishii
Regno Unito: Metro Manila di Sean Ellis
Polonia: Walesa. Man of Hope di Andrzej Wajda
Portogallo: Lines of Wellington di Valeria Sarmiento
Germania: Two lives di Georg Maas
Finlandia: A Disciple di Ulrika Bengts
Romania: Il caso Kerenes di Calin Peter Netzer
Ungheria: The Notebook di Janos Szasz
Bulgaria: The Color of the Chameleon di Emil Hristov