Il destino europeo di Juventus, Napoli e Fiorentina è stato decretato oggi a Nyon, dove si sono svolti i sorteggi validi per le semifinali di Champions ed Europa League, con il Napoli che, tra le tre italiane, è quella che ha avuto più fortuna. I partenopei affronteranno nella doppia sfida gli ucraini del Dnipro, mentre la Juventus e la Fiorentina sfideranno rispettivamente Real Madrid e Siviglia.
JUVENTUS: Un sorteggio non benevolo, ma non poteva essere altrimenti dato il livello delle squadre presenti (l’ altra semifinale sarà Barcellona-Bayern Monaco). Ma nonostante tutto c’è ottimismo nelle parole di Pavel Nedved, che ai microfoni di Mediaset Premium si è così espresso: “Abbiamo di fronte una corazzata. Il Real è una squadra stellare, con tanti campioni e un allenatore vincente. Ma noi abbiamo dimostrato di essere competitivi e di dare filo da torcere, dunque affronteremo l’ impegno senza paura”. Una sfida da affrontare a petto in fuori, sperando nel recupero degli infortunati, in primis quello di Pogba: “ Pogba è sulla via della guarigione, sta recuperando velocemente, così come Asamoah. Sarebbe importante riuscire ad affrontare il doppio impegno con tutti gli elementi a disposizione”.
NAPOLI: L’ urna di Nyon sorride al Napoli che affronterà il più che abbordabile Dinipro, ma Benitez non vuole che si pensi che la finale di Varsavia sia già conquistata, elogiando gli ucraini per il percorso svolto fino ad ora: “ Sarà un impegno duro. Il Dnipro ha meritato di arrivare in semifinale. Se in una competizione europea riesci ad arrivare fino a dove ti trovi ora, vuol dire che sei una squadra di livello e il Dnipro lo è; lo dimostrano le partite vinte con Olympiakos, Ajax e il Club Brugge che fino a ieri non aveva ancora perso. Dovremo essere concentrati al massimo”.
FIORENTINA: Una semifinale dura per i viola, che nel doppio incontro affronteranno i campioni in carica del Sivilgia. Ma ciononostante non era questa la preoccupazione principale per Martin Jorgenseen, ambasciatore della Fiorentina: “Principalmente non volevamo trovare il Napoli di fronte a noi, anche se abbiamo pescato la favorita del torneo. Nonostante tutto possiamo arrivare in finale”. Ne è convinto l’ ex centrocampista viola, che reputa questa Fiorentina più forte di quella in cui ha giocato: “ Questa Fiorentina ha in Montella un grande allenatore, che fa giocare la squadra in maniera europea, senza timore. Il Siviglia è forte ed ha esperienza, ma anche noi non siamo da meno e faremo di tutto per arrivare in finale”.