Il post di oggi è delicato ad un tema che mi sta molto a cuore, essendo io stessa celiaca, come molti di voi sapranno. La mia diagnosi è relativamente recente (giugno 2012), quindi da poco più di un anno mi trovo faccia a faccia con una nuova realtà. Non è stato facile all'inizio, ho dovuto stravolgere la dieta, la cucina (perché ad esempio le pentole che si usano per bollire la pasta con glutine non vanno usate per quella senza glutine), ho dovuto modificare le uscite con gli amici, a volte rinunciare...Fortunatamente in casa mi sono attrezzata e, complice il fatto che mi piace cucinare, armata di santa pazienza ho imparato a farlo senza glutine...anche se ho ancora tanto da imparare (e comunque: non si finisce mai di imparare)! Purtroppo questa malattia presenta sintomi che possono variare da persona a persona, poi nel mio caso ringrazio qualche Santo per avermela fatta diagnosticare, perché ad esempio non ero né sottopeso, né anemica (due dei sintomi tipici). Il mio disturbo più eclatante era una colite liquidata da anni con "ANSIA".
Si stima che ci sia un malato ogni 100...un dato che fa riflettere, no? Nonostante ciò mi è capitato di vedere tanta ignoranza (nel senso di "non conoscenza") in giro...alcuni ad esempio mi hanno chiesto: "Quindi cos'è che non puoi mangiare? Lo zucchero?"
In un paio di casi non mi sono trovata bene (per usare un eufemismo) con dei ristoratori: nonostante le telefonate preventive per assicurarmi che il cuoco conoscesse la celiachia nonostante il locale non fosse convenzioto AIC (questo per non dire di no all'ennesimo invito di amici), mi sono ritrovata a dover discutere perché insistevano che la pasta di kamut che mi volevano propinare fosse senza glutine (in un caso), o che "l'insalata d'orzo la puoi tranquillamente mangiare, lo ha detto lo chef famosissimo XYZ, cos'è, non ci credi"? Ecco, queste sono alcune delle cose che mi fanno arrabbiare!!!
D'altra parte anche le persone più vicine come genitori o suoceri hanno provato a stravolgere alcuni abitudini quando sono invitata a pranzo o a cena, ma dato le sperimentazioni disastrose di pasta e pizza fatta in casa, finisco sempre col mangiare riso bollito...Ed è qui che entra in gioco lui:
http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2013/10/la-vostra-buona-azione-quotidiana.html
Un libro di ricette gluten free gustose, semplici e di sicuro effetto. Un testo dedicato non solo ai celiaci, ma soprattutto a chi desidera mangiare bene e scoprire nuove stuzzicanti preparazioni.
La celiachia è una malattia che colpisce sempre più persone nel mondo. Rapportarsi con chi non può assaggiare cibi che contengano tracce di glutine può sembrare complicato e demoralizzante, ma non lo è: servono solo attenzione, creatività e una piccola quantità di conoscenze ad hoc. Metti un celiaco a cena affronta il problema di ideare, realizzare e servire pasti gustosi e rigorosamente privi di glutine in maniera simpatica, giocosa e divertente: perché anche la celiachia può essere il pretesto per conoscere nuovi piatti e mettersi alla prova con ricette nuove e saporite. Dagli sformati alle minestre, dalle creme alle torte, dalla semplice polenta alle preparazioni a base di farina di riso, amaranto e grano saraceno, il testo offre una vasta gamma di ricette appetitose, accompagnate da consigli pratici, trucchi e segreti da vero chef. Dalle indicazioni sugli utensili da utilizzare alle avvertenze sui tipi di farina tollerati dalle persone celiache, l’autrice guida i lettori nel mondo del gluten free con levità e il sorriso sulle labbra. Dagli antipasti ai dolci, passando per primi, secondi e contorni: ricette semplici e fantasiose, per neofiti o cuochi provetti.
L'autrice: Stefania Oliveri ha 44 anni, un marito, tre figli, un lavoro non precario e una grande passione per la cucina, nata da una malattia, la celiachia. Costretta a rapportarsi per necessità con la cucina gluten free, Stefania Oliveri ha fatto di questa piccola difficoltà un punto di forza, inventando ricette gustose, fantasiose e adatte a tutti, celiaci e non.
Navarra Editore
Categoria: Cucina
Anno: 2013
Pagine: 96
Prezzo: 12,00 €
ISBN: 91-2
Formato: 17x24 in quadricromia
Quindi ringrazio di cuore Stefania del blog http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/ per aver scritto questo libro che potete acquistare qui! GRAZIE!!! Lo regalerò a taaaanta gente =)
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