SOS Crab: un appello per tutelare l'agricoltura biologica
La Regione Piemonte e la Provincia di Torino hanno deciso nel 2012 di interrompere i finanziamenti al Centro di Riferimento per l’Agricoltura Biologica, Crab.
Il Crab ha contribuito in questi anni a recuperare e preservare oltre 40 varietà antiche di cereali ed ortaggi tipici del Piemonte.
Lo sportello piemontese per l’agricoltura biologica lancia dunque un appello per sensibilizzare gli enti pubblici e scongiurare la chiusura del centro.
“Noi non sperperiamo il denaro pubblico, produciamo sostenibilità ambientale. Eppure – si legge nell'appello - ci vogliono chiudere… La sostenibilità ambientale non è politicamente interessante. L’agricoltura biologica e la biodiversità non interessa ai politici.
Noi sosteniamo e produciamo servizi per le piccole aziende agricole che sopravvivono nelle zone marginali di montagna, per gli agricoltori custodi di biodiversità, per i giovani che vogliono lavorare la terra e dialogare con i consumatori in filiere corte e a prezzi equi per tutti, ma questi soggetti non hanno voce e non interessano a chi amministra le risorse pubbliche”.
“Se vuoi la tua voce può unirsi a quella di tutti coloro che vogliono che i tagli di spesa siano fatti su chi sperpera e non su chi lavora per produzioni agricole pulite e sostenibili e per l’eredità ambientale da lasciare alle generazioni che verranno, aiutaci a salvare il Crab, invia una mail chiedendo che non venga chiuso a:
marco.balagna@provincia.torino.it,
assessore.agricoltura@regione.piemonte.it
ida.vana@provincia.torino.it
assessore.consiglio@regione.piemonte.it”.
Hai un account google? clicca su: