In Italia, vengono fatti passare implicitamente come obbligatori e inoculati, circa 25 vaccini (compresi i richiami) nei primi 15 mesi di vita del bambino
I danni vaccinali sono in netto aumento in tutto il nostro Paese, anzi sono in crescita in tutto il mondo industrializzato: negli USA si parla di un bambino con caratteristiche della sindrome autistica ogni 8-9 bambini di 3-4 anni di età.
I vaccini non sono sicuramente la sola causa, ma rappresentano probabilmente una delle principali.
I Servizi delle ASL predisposti alle vaccinazioni sono soliti assicurare che i vaccini non causano alcun effetto indesiderato importante e, se ciò accade, è un evento eccezionale. Quindi, ci viene chiesto di vaccinare i nostri figli garantendoci che i vaccini sono utili, necessari e innocui; ma noi sappiamo che i vaccini sono farmaci e sappiamo che non esistono farmaci senza effetti indesiderati.
In Italia, vengono fatti passare implicitamente come obbligatori e inoculati, circa 25 vaccini (compresi i richiami) nei primi 15 mesi di vita del bambino.
I genitori sono invitati a firmare il consenso “informato” prima di vaccinare i loro figli, ma non sono assolutamente informati dei possibili danni vaccinali se non in modo superficiale e rapido. Inoltre, se chiedono che il medico vaccinatore firmi lui stesso un documento in cui dichiara quello che assicura a voce, e cioè che il vaccino non recherà alcun danno al bambino, si rifiuterà categoricamente di firmare. Quello che è peggio, è che lo stesso Ministero della Salute non dispone di dati nazionali sulla reale incidenza annua dei danni da vaccinazione.
Eppure, chi si interessano di questo problema viene a conoscenza di innumerevoli effetti indesiderati delle vaccinazioni pediatriche, alcuni effetti sono lievi ma altri gravissimi; alcuni sono di breve durata ma altri sono irreversibili. In conclusione, tutto fa pensare che questo problema sia tutt’altro che eccezionale. Infatti, sono sempre più numerose le domande di indennizzo che i medici legali di questo settore ricevono da genitori convinti che i vaccini eseguiti abbiano gravemente danneggiato loro figlio (si rinvia ai siti CONDAV, COMILVA e CORVELVA).
Noi tutti abbiamo il dovere di segnalare i danni vaccinali e nello stesso tempo dovremmo conoscere la realtà italiana su questa piaga che affligge talvolta gravemente molte famiglie, perché pensiamo che non possiamo continuare a vaccinare i nostri figli senza sapere quanto questo trattamento sia veramente dannoso!
Pertanto, invitiamo tutti gli interessati a compilare la scheda visualizzabile in questo link.
Vogliamo conoscere tutti i danni o disturbi vaccinali, sia quelli recenti sia quelli accaduti molti anni fa; sia i danni vaccinali gravi, ma anche quelli lievi, passeggeri e/o localizzati; sia i danni organici veri e propri, sia i disturbi caratteriali o del sonno o dei ritmi di vita che sono insorti dopo la vaccinazione. Non ci interessano solo i danni vaccinali riconosciuti dal pediatra o dall’ASL, ma, oltre a questi, anche tutti i disturbi che i genitori hanno attribuito al vaccino o comunque che sono insorti in conseguenza della vaccinazione: da poche ore dopo, a molti giorni dopo.
Grazie per quello che ognuno farà per far conoscere e arginare, entro il suo possibile, l’estensione della grave piaga dei possibili danni dei vaccini pediatrici.
Il bene delle future generazioni dipende anche dalle nostre azioni.