Sospeso l'incubo Santoro. Silvio ringrazia

Si sa, Silvio ha la bua. La mano sinistra che tanto gli è d'aiuto per l'esame di anatomia femminile che si appresta a sostenere presso la Libera Università di St. Lucia, è fuori uso. Operata. La tendinite è una brutta bestia e il dolore che causa è talmente insopportabile che neppure il contatto con pelli virginali riesce a lenire. Silvio è fuori di testa, un po' perchè quando si opera deve prendere atto di essere umano e non divino, un po' perchè una convalescenza di una settimana gli impedisce di regnare dall'alto dei cieli sugli uomini che cercano di sopravvivere sulla terra. Per questo periodo di inattività Silvio ha ricevuto un mucchio di regali. Bondi, ad esempio, gli ha fatto omaggio della compilation dei suoi ultimi versi sull'Imperatore recitati dalla voce impostata di La Russa. Cicchitto un paio di guanti di pelle umana (virginale) con un compasso impresso a fuoco e la firma 2232. Gianni Letta un audiomessale per il Vespro recitato da monsignor Fisichella, e Capezzone la collezione completa de cartoon "Ufo Robot". Ma il regalo più grande e gradito glielo ha fatto Mauro Masi, indipendente direttore generale della Rai, che gli ha tolto dalle palle Michele Santoro per dieci lunghi giorni facendo saltare così la puntata di Annozero di domani sera. Silvio ha tirato un sospiro di sollievo e, adagiandosi sul lettone di Putin, ha guardato la sua immagine riflessa nello specchio montato sotto l'alcova. "Io sono io e voi non siete un cazzo", sembra abbia detto prima di addentare il polpaccio di Bondi pronto all'uso (forse quello era Maroni, ma tanto è lo stesso).