Magazine Poesie
Note liquide di piacere,
i suoni della tua voce,
che musici incantano
gli ultimi attimi del mio sonno mattutino.
Lievi si insinuano,
come vento profumato
e tepido,
dentro il mio giacer bambino, che
solo questo attende.
Discendono sulle vibranti palpebre, che pur vedono
il sembiante tuo parlare al gentil cor
che ti donai e che s'apprende a te.
Delizia dei sensi miei,
incendescente brivido,
nel mio corpo scorre
ai suoni tuoi.
E mi abbandono
incantesimo incantatore,
creatura ultraterrena, a te,
sostanza dei miei risvegli.