Il sostegno al reddito
ed il regolamento attuativo finalmente sono stati varati.
Questa è una buona cosa ma non dobbiamo dimenticare che dal 2008 al 2013 abbiamo perso in Regione circa 20.000 posti di lavoro e i poveri sono circa 100.000 mentre gli anziani over 75 che sono porssimi alla povertà assoluta sono quasi raddoppiati in poco più di tre anni.
La Regione per il sostegno al reddito ha stanziato circa 10 milioni di euro, ma si potrebbe fare di più, per esempio togliere i fondi a “garanzia giovani” che è stato fallimentare, trasferendoli al capitolato del sostegno al reddito in modo da aumentare la dotazione.
Si potrebbero anche inserire altre misure come aumentare il bonus energia facendo pagare alle persone indigenti solo la componente energia e togliendo loro tutte le accise, le quote fisse e l’iva che gravano sulle bollette.
In questo momento di crisi dove i poveri si sentono ormai spacciati credo che sia una misura etica, perché non dobbiamo dimenticare che i sacrifici hanno colpito solo i cittadini mentre la politica, arroccata dentro i palazzi del potere, non sa cosa sia la vita reale.
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