Non ho di te più tracciasu quelle che ora credo sianole stesse reni, la stessa faccia.Io non sono più io, no.
Non più impronta o strisciamadreperlacea di saliva è rimasta: la memoria è ghiacciaogni immagine sbiadita.
E di quanto scrissero le tue ditasulla linea tortuosa delle venela mente serba solo la cacciadel procurato bene.
Le nostre vite sono predadi un franco cacciatoreche spara perché non retrocedanei corpi desiderio di amore.
