Dei film misteriosi non si dovrebbe anticipare troppo. Dovrebbe essere vietato per legge. Divieto di spoiler.
"Alla faccia di chi pensava che nelle sette religiose si pianificassero
solo suicidi di massa, qui noi facciamo pure il gioco della bottiglia!"
Cos’altro dire, senza svelarvi troppo e rovinarvi la sorpresa di un film che vi terrà incollati allo schermo dall’inizio alla fine? Si parla di sette più o meno religiose, in una maniera non troppo distante da La fuga di Martha. Si parla di una coppia che vuole realizzare una pellicola documentario appunto sulle sette religiose. Si parla di avere Fede. Si parla di non avere Fede. Si parla di una ragazza che dichiara di arrivare dal ’54. Non il 1954, bensì il ’54 del futuro: il 2054. E poi, una canzone vi rimarrà in testa. "Dreams" dei Cranberries.
Perché, cosa c’entra? Chi lo sa?
"Preferivi una canzone dei One Direction? Guardati X-Factor, stronzetto!"
Seguite il suono della mia voce. Fidatevi di quello che vi dico. Guardate questo film. Una visione non mi azzardo a dire sconvolgente, però quanto meno coinvolgente. Non proprio un vero e proprio thriller, però è teso più di qualunque altro thriller vero e proprio visto quest’anno. Cercatelo in rete. Ve lo dice uno che è arrivato direttamente dal 2054 per segnalarvi questo film, quindi non vi resta che fare una cosa. Fidarvi. (voto 7,5/10)