Ultime ore di attesa per sapere chi sarà il prossimo Sovrintendente del teatro lirico di Cagliari. La nomina del successore di Gennaro Di Benedetto è all’ordine del giorno del Consiglio di amministrazione, che si riunisce oggiin via Sant’Alenixedda. Se non ci saranno ulteriori rinvii, dopo mesi di stallo, la più importante (e imponente, con i suoi trecento dipendenti) tra le istituzioni culturali sarde tornerà così ad avere una guida.
Gli identikit fioccano, le voci sul nome che verrà scelto dal Cda continuano ad inseguirsi, anche se si è raffreddata anche l’ultima di esse: quella riguardante l’organizzatrice teatrale Marcella Crivellenti. I sindacati guardano, interessati, agli eventi e hanno già detto di non gradire riciclati, né sprovveduti, insistendo a più riprese sulla necessità di una scelta di alto profilo, che possa riunire tutte le anime del teatro. Concetto ribadito questa mattina da Massimiliano Cecalotti, dell’Usb, in questa intervista.
L’unica certezza è che se davvero oggi verrà nominato il nuovo Sovrintendente, il suo nome dovrà piegare i delicati equilibri interni al Cda, organismo in cui il sindaco Zedda, presidente del teatro lirico, può sulla carta contare solo sul voto favorevole dell’avvocato Cristiano Cincotti, rappresentante del Comune di Cagliari, e forse su quello di Antonello Arru (l’avvocato e presidente della Fondazione Banco di Sardegna nominato dallo stesso Cda del Lirico). Potenzialmente contrari tutti gli altri, i rappresentanti della Regione Gualtiero Cualbu e Felicetto Contu, e quelli del Ministero Maurizio Porcelli e Oscar Serci.
Evidentemente però una sintesi si è già trovata, dato che è stato lo stesso Massimo Zedda, nei giorni scorsi, a margine della conferenza stampa di presentazione della stagione concertistica del teatro, ad indicare la giornata di oggi per la nomina del Sovrintendente. Tra poche ore vedremo come è andata a finire.
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