- La costruzione di un marciapiede che ha causato un ulteriore restringimento della larghezza delle carreggiate.
- La presenza di parecchi detriti causati dai lavori.
- La creazione di un solco tra il manto stradale e il marciapiede stesso.
Oltre le indubbie responsabilità degli addetti ai lavori, anche dalla provincia dovrebbero sorvegliare sul corretto andamento dei lavori pubblici. Sembra piuttosto che si accontentino di poter reclamare la paternità di un progetto, specie in tempo di campagna elettorale. Poco importa se i lavori non saranno eseguiti correttamente o peggio ancora se non saranno mai ultimati. Con l’avvento della buona stagione e con l’incremento del traffico nella zona, la soluzione di questa problematica diventa di prioritaria importanza. Soprattutto per non dover ritrovarci a commentare disgrazie evitabili con un minimo di prevenzione e senso di responsabilità. Non ci resta che sperare (speranza al dir il vero molto effimera).
Gaspare Polizzi
Gaspare Polizzi