La pasta alla amatriciana è un classico della cucina romana, conosciutissimo e apprezzato in tutte le tavole.
La ricetta originale, nata ad Amatrice, una piccola cittadina Laziale al confine con l’Abruzzo, prevede rigorosamente gli spaghetti e non i bucatini . Nel tempo la ricetta è stata acquisita dalla cucina romanesca che ne ha modificato uno degli ingredienti base, gli spaghetti con i bucatini. In passato la ricetta era un pasto povero dei pastori ed era in bianco, solamente spaghetti, guanciale e pecorino. Questa tradizionalissima ricetta può essere preparata in diverse versione. Ad esempio con solo la cipolla, con cipolla e aglio, con l’aggiunta di basilico.
Ingredienti
320 g di spaghetti o bucatini
80 g di guanciale
4 pomodori rossi
1/2 cipolla
1 peperoncino
pecorino grattugiato
olio
sale
In una padella scaldate tre cucchiai d’olio, insaporitevi la cipolla tagliata a fettine molto sottili e, quando comincia a colorire, aggiungete il peperoncino sminuzzato e il guanciale tagliato a dadini, fatelo dorare e poi toglietelo dal recipiente e tenetelo da parte al caldo. Mettete nella padella i pomodori spellati, privati dei semi e tagliati a filetti, cuocete per circa 5 minuti. Lessate i bucatini in acqua salata, sgocciolateli, cospargeteli con i pezzetti di guanciale, quindi conditeli con la salsa di pomodoro e infine spolverizzateli con abbondante pecorino. Mescolate bene e servite.