Spaghetti alle vongole con crema di fiori di zucca allo zafferano ed... essere blogger?

Credo che, da quando ho aperto questo blog, non sia passato mai così tanto tempo tra una ricetta ed un'altra. Ma è solo capitato, niente di previsto appositamente. Chi mi segue da tempo è ormai abituato, volente o nolente, a questo mio continuo passare da una cosa ad un'altra, senza un apparente filo conduttore, che in realtà c'è, eccome! Almeno, per come la vedo io!Forse non eccellerò mai in niente, forse queste mie continue sperimentazioni non mi porteranno mai da nessuna parte, forse non potrò mai fregiarmi del titolo di "professional blogger", che oggigiorno con la mancanza cronica di lavoro che c'è, sembra essere diventata l'aspirazione di tutti! Sì, davvero proprio una bella professione, quella di lavorare tutto il giorno senza essere pagati... e ditemi se qualcuno lo è, pagato davvero!Scusatemi la polemica, proprio ora che molte di voi hanno deciso di seguire il mio blog. Peraltro non sono neanche ancora riuscita a rispondere a tutti i vostri commenti e a passare da tutte voi per un salutino, come cerco sempre di fare! Male male male! :-(Chi mi conosce da tempo però sa che non è mio solito essere polemica, specie in questo spazio che cerco di rendere più anti-stress possibile per chi mi legge, ma anche per me stessa! Però è un po' di tempo che non mi capita altro che leggere continuamente sul web di questa storia di come si diventa blogger di professione, dei corsi che si fanno per diventarlo, dei gruppi di discussione sull'argomento che nascono su Fb come i funghi, ecc., ecc. Forse due anni fa e poco più, quando ho aperto questo blog, ero cieca io o per l'entusiasmo di questa nuova avventura non riuscivo a vedere certi meccanismi; ma mi sembra che nei blog si respirasse un'aria più rilassata e più genuina e mi sembra che non si avvertisse questo alone di competizione che avverto adesso. Forse mi sbaglio, oppure no? Sì è vero, per essere blogger ci vuole tanta organizzazione, pianificazione, costanza, ordine, fatica, ma credo che per tutto ci voglia un equilibrio, altrimenti si rischia di snaturare quello che si sta facendo e di perdere l'entusiasmo. E se si deve imparare qualcosa (che per quello non si finisce mai), lo si farà strada facendo con il confronto, ma senza competizione per favore! Voi come la pensate? Come vivete il vostro blog ed il vostro essere blogger?
Ma adesso stemperiamo un po' gli animi con questa spaghettata che fa ritornare il buon umore! A noi, vi assicuro che l'ha fatto venire il buon umore e spero caldamente faccia lo stesso effetto anche a voi, dopo questo mio sfogo forse un po' scomodo! ;-)


Spaghetti alle vongole con crema di fiori di zucca allo zafferano (x 4 persone)
350 gr di spaghetti
1 kg di vongole con il guscio
100 gr di fiori di zucca
3 spicchi di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
olio e.v.o.
sale*
pepe
In una padella con i bordi alti, ho fatto rosolare nell'olio 2 spicchi di aglio ed ho fatto aprire le vongole. Ne ho sgusciate circa la metà, le ho scolate dal loro liquido e messe da parte in una ciotola.
In un'altra padella ho fatto rosolare lo spicchio di aglio rimanente insieme a metà del prezzemolo ed ho poi unito i fiori di zucca, precedentemente puliti, asciugati e privati dei gambi e dei pistilli. Dopo qualche minuto ho aggiunto il brodo rilasciato dalle vongole ed ho continuato la cottura per 4-5 minuti. Alla fine ho spolverato con un po' di pepe ed ho frullato il composto nel mixer, ottenendo una cremina.
Ho lessato la pasta e l'ho scolata molto al dente, conservando un po' di acqua di cottura. Poi l'ho saltata nella padella (dove avevo cotto le vongole), versando la crema di fiori di zucca, stemperata con un po' di acqua di cottura, ed unendo alla fine le vongole. Infine ho servito gli spaghetti, cospargendoli con un po' di prezzemolo fresco.
* il sale è servito solo per l'acqua della pasta.