Come ogni Venerdì portiamo a tavola una ricetta per la Rubrica del giorno “L’Angolino del Papà”: niente dolci o liquori, ma bensì un primo piatto. Vi propongo la mia rivisitazione della classica pasta aglio, olio e peperoncino: deliziosi spaghetti conditi con un trito di profumate erbe aromatiche all’aglio e il mio peperoncino giallo Cumari.
Questo peperoncino è molto piccante e proviene dal Brasile. La mia piantina quest’anno mi ha regalato tanti bellissimi frutti di colore giallo che ho in parte essiccato e in parte utilizzato per vari piatti e per aromatizzare oli.
Una pastasciutta grandiosa che farà felice l’eroe di casa!
Ingredienti per 2 persone:
180gr di spaghetti integrali
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di trito di erbe aromatiche fresco (rosmarino, salvia, origano, erba cipollina, prezzemolo)
1/2 peperoncino giallo Cumari (o altro a vostra scelta)
4 cucchiai di pangrattato
olio evo
sale q.b.
Mentre l’acqua per la pasta bolle, preparate il trito di erbe. Potete anche utilizzare un frullatore o, come nel mio caso, far tutto al coltello. Lavate il peperoncino e tritatelo con il coltello a pezzetti piccolini.
Calate la pasta nell’acqua salata in ebollizione e nel frattempo preparate il condimento.
In un largo tegame mettete 3 cucchiai di olio evo, unite l’aglio intero schiacciato con le erbe aromatiche e fate rosolare a fiamma molto dolce in modo che le erbe sprigionino tutti i loro profumi senza bruciare e assorbano il sapore dell’aglio. Tirate via lo spicchio e unite il peperoncino, fate insaporire un minuto, salate e spegnete la fiamma.
In un altro tegame con un cucchiaio di olio fate abbrustolire il pangrattato: deve dorare e non bruciare. Unite un pizzico di sale.
Scolate la pasta al dente, versate nel tegame e fate mantecare bene il tutto con il sugo.
Servite nei piatti, spolverizzate con il pangrattato abbrustolito e … buon appetito!
Ci vediamo Venerdì prossimo per un altra bellissima ricetta per i nostri Papà!
Con questa ricetta partecipo nella categoria B al 4° contest “Evviva il peperoncino” del blog “La stufa Economica“