La piccola Greta si sta riprendendo piano piano e sono sicura che in un paio di giorni tornerà a riempire le giornate con le sue risate e con tutta la sua carica di vitalità. Nel frattempo, chiusa a bordo con lei, mi diverto a buttare giù qualche racconto nuovo e ha sperimentare in cucina. La richiesta della ciurma ultimamente è una sola: pasta o riso! Serena, che sotto minaccia ha ripreso a mangiare qualcosina a scuola, arriva a casa con una gran fame, ma invece di “imbottirla”, cerco di farle fare una merenda normale, con una fetta delle mie torte, un succo di arancia oppure un fresco yogurt. Il Vice Capitano pranza in giro o con una insalatona oppure, più facile, un panino! Così per cena cerco di accontentarli e non c’è cosa migliore di un buon primo piatto, leggero, gustoso e pieno di verdure. Dopo il risotto dell’altra sera, con porri, pancetta e broccolo romano (trovate qui la ricetta), ieri ho pensato di utilizzare una parte della zucca che mi ha portato domenica papà (con l’altra sto preparando una deliziosa ricetta…ma devo aspettare l’approvazione di stasera da parte della ciurma). Così ho semplicemente fatto un ottimo sughino aggiungendo gli amati porri e arricchendo il piatto con pepe nero e pecorino romano! Un piatto che ha lasciato la ciurma a bocca aperta e che gli ha riempito con immensa soddisfazione la pancia! Una pasta semplice da preparare, come quasi tutte le mie ricette, con freschi ingredienti di stagione e di una leggerezza unica! Torno sul ponte di comando… domani è venerdì… ci avviciniamo alla costa!
Ingredienti per 4 persone:
320gr di spaghetti quadrati
250gr di zucca
1 porro
1 bicchiere di vino bianco
pecorino romano
pepe nero q.b.
sale q.b.
olio evo q.b.
Mondate il porro della parte verde e delle prime foglie, lavatelo e tagliatelo a rondelle. Pulite la zucca dalla scorza e dai semi, sciacquate la polpa sotto l’acqua e tagliatela a cubetti.
In un tegame scaldate l’olio, unite il porro e lasciate stufare piano piano aggiungendo un pochino di acqua.
Dopo qualche minuto unite la zucca, sfumate con il vino bianco, lasciate evaporare e portate a cottura regolando di sale.
La zucca deve ammorbidirsi ma non sfaldarsi.
Lessate gli spaghetti in acqua in ebollizione salata, scolateli al dente e fateli saltare nel tegame del sugo.
Spolverate con pepe nero e una grattugiata di pecorino romano, mescolate bene e servite in tavola!
La dolcezza del porro e della zucca è perfettamente bilanciata dal salato del pecorino e il pepe, che consiglio aggiungerne ancora su ogni piatto (così i bambini non ne hanno troppo nel loro), dà quel tocco piccantino che ci sta divinamente!