Con incredibile ritardo sui tempi che mi ero prefissato, pubblico la ricetta degli spaghetti di soia fotografata su Instagram un paio di settimane fa… Chiedo scusa a chi mi aveva chiesto la ricetta e l’ho fatta aspettare così tanto… Spero di farmi perdonare con altrettante buone ricette e fotografie!
Diciamo subito che noi adoriamo la cucina etnica, io in particolar modo sono un fermo sostenitore della cucina mediorentale. Probabilmente da buon siciliano, in me scorre da qualche parte sangue arabo, chissà!
Però allo stesso modo, amiamo tantissimo la cucina dell’estremo oriente, la cinese e la giapponese soprattutto, fatta di spaghetti saltati, pesce crudo e rotolini a volontà!Immaginerete cosa significa provare a riproporla in casa, questa fantastica cucina!
Vi dirò che in fondo, basta provarci, ma soprattutto l’azzardo peggiore che si possa fare è provarci senza le materie prime adeguate… Non si otterranno mai risultati ottimali se si cercherà di sostituire un ingrediente rispetto ad un altro, cercare di avvicinarsi il più possibile all’originale resta l’unico modo per ottenere un risultato quantomeno discreto.
Ci sono tantissimi negozi e anche nei supermercati più che attrezzati, se cercate riuscirete a trovare i prodotti orientali più disparati. Dagli spaghetti di riso, a quelli di soia, alle salse a quegli improponibili cibi precotti, che non ho mai provato a mangiare perchè alla salute un pochino ci tengo… XD
Gli spaghetti di soia che vi propongo oggi, hanno poco di orientale come gusto, nonostante gli ingredienti che sono tipici della cucina cinese, io piuttosto vi ho aggiunto del salmone perchè in primis odio l’uovo in questo tipo di ricette, ed anche perchè volevo un primo più sostanzioso e meno sfuggente… Risultato, questi spaghetti niente male, poco salati ma molto deliziosi!
SPAGHETTI DI SOIA VERDURE&SALMONE – La ricetta!
- una confezione di spaghetti di soia (200 gr)
- 1 zucchina
- 1 carota
- 1 cipollotto
- 1 trancio di salmone
- olio
- salsa di soia
- sale
Le operazioni preliminari che vi consiglio di effettuare prima della realizzazione della ricetta sono poche, ma necessarie. Fra queste ovviamente c’è la pulitura del salmone, ma soprattutto l’eliminazione di quelle fastidiose spine che spesso si sottovalutano, ma che se dimenticate possono diventare potenzialmente pericolose! Come potete vedere dalla foto in alto, tutte le verdure sono state tagliate a listarelle sottili e fatte saltare in padella con un filo d’olio. Mi piace l’idea che possano leggermente abbrustolirsi, ma non troppo. Devono rimanere morbide, perchè poi bisognerà aggiungerci il salmone e lasciare insaporire prima di aggiustare di sale e pepe. Io per errore ho pensato che l’uso della salsa di soia fosse già sufficiente per insaporire la pasta, invece avendo usato una versione dolce della salsa stessa, un pò più di sale sarebbe stato sicuramente necessario! Diciamo che ho accontentato chi soffre di ipertensione!
Per la cottura degli spaghetti, dovete seguire le indicazioni della confezione. E’ molto semplice e non ci si può sbagliare! Basta semplicemente far bollire dell’acqua in una pentola e quindi spegnere la pentola, immergere gli spaghetti e lasciar riposare per un paio di minuti. Quindi scolare gli spaghetti e lavarli e sciacquarli in acqua fredda. Quindi saltarli in padella con il nostro condimento ed amalgamarli per bene, aggiungendo salsa di soia quanto basta.
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Alla fine, impiattate come preferite, (nel mio caso ho utilizzato un servizio giapponese regalatoci da amici), e mangiatene quanto ne volete, perchè questi spaghetti sono davvero leggeri e buonissimi! Vi garantisco che una volta che avrete preso padronanza su come prepararli, difficilmente rinuncerete a farvene una valangata!
Buona cena a tutti e a presto!
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