Spam tweet: più di tre diventano invasivi

Quanti tweet pubblicare ogni giorno? Non credo esista una quantità ideale. Dipende molto dall’utilizzo che si fa del social network. Pubblicare tweet durante tutto l’arco della giornata (nelle ore utili) dà una visibilità maggiore. Il rischio è di esagerare e finire per spammare. Come evitare lo spam tweet?

Sarà una considerazione personale, ma tre tweet consecutivi della stessa persona non mi ispirano certo fiducia. Di solito, quando vedo i tre avatar uguali uno dopo l’altro, istintivamente non leggo. Sembrano tweet pubblicati in serie, senza essere davvero ragionati. Sembrano – e ripeto, sembrano – avere meno valore.

Del resto, come possiamo pretendere che un utente clicchi su tutti e tre i nostri link (o interagisca con i nostri post), pubblicati uno dietro l’altro? Perdono pure di efficacia. Tre tweet, pubblicati anche a breve distanza l’uno dall’altro, hanno più valore e più efficacia degli stessi tre tweet pubblicati insieme. C’è, da dire, per contro, che i tre avatar uguali potrebbero richiamare l’attenzione del lettore, e quindi dare visibilità ai tweet. Resta da vedere l’effettiva reazione dell’utente.

Quando i tweet diventano invasivi?

È una questione personale. La domanda la rivolgo, quindi, a voi: quando vi sentite disturbati da un utente invasivo su twitter? Quando lo spam tweet diventa tale? Sono testimone di casi molto particolari in cui lo spam tweet era davvero eccessivo. Veri e propri elenchi di link (per la maggior parte autoreferenziali e autopromozionali) molto poco utili e dalla dubbia qualità. Decine di questi tweet pubblicati dallo stesso utente. Il risultato? Defollowato immediatamente.

In casi come questi definire un limite (tre, quattro o cinque…) diventa difficile. Bisogna, però, prestare molta attenzione alla sensibilità degli utenti, che potrebbero infastidirsi più o meno facilmente.

Molti tweet generici producono meno interazioni di un solo tweet di qualità.

Schedulare i tweet nel corso della giornata

Capita a volte di effettuare una ricerca e trovare molto materiale che vale la pena condividere. La soluzione migliore è schedulare la pubblicazione nel corso della giornata, alternando messaggi di solo testo a immagini e link. Nelle ore di maggior affluenza su twitter, intorno all’ora di pranzo e di sera, è bene essere sempre presenti con i propri tweet.

2 tool gratuiti per evitare lo spam tweet

Esistono diversi tool gratuiti, che ti permettono di scongiurare lo spam tweet e di ottimizzare l’efficacia della tua strategia sui social network. Il mio preferito, free e estremamente semplice da usare è HootSuite.com. Pianifica le tue pubblicazioni, archiviando i messaggi che vuoi pubblicare e selezionando gli orari e i social network più adatti.

Con Tweriod.com, poi, puoi conoscere gli orari della giornata (divisi per giorni feriali, sabati e domeniche) in cui l’attività dei tuoi follower su twitter è maggiore. Utilizzalo per ottimizzare il tuo piano di social sharing.

Voi che ne dite, qual è il vostro limite di sopportazione dell’oversharing su twitter?