Sparare sulla croce rossa o meglio..sulla coroncina nera.

Quand'ero piccola l'edicola mi sembrava un posto magico e meraviglioso.Il luccicore delle riviste patinate,i colori sovrapposti delle copertine e al buio nella parte più interna del locale,l'angolo dei giocattoli, il posto mitico dove con sguardo clinico analizzavo tutti i pacchi,pacchettini e paccozzi e dove spesso trovavavo appese come prosciutti con ganci di ferro, le "bustone a sorpresa" quelle grandi saccocce che al costo di 5.000 lire promettevano meraviglie.
Se le ricordate saprete che in realtà il contenuto che auspicavamo magico e misterioso consisteva in una paccottaglia di roba assolutamente banale: album da colorare,bustine di figurine di dieci anni prima,qualche penna pacchiana. Eppure non ne potevo fare a meno: sapevo che la bella bustona metallizzata blu e rossa non nascondeva nessun tesoro raro...eppure dovevo averla! Con la GlossyBox ho avuto un po' un dejavù di quella smania infantile che mi costringeva a volere ciò che sapevo essere superfluo perchè privo di cose che avrei realmente usato o comprato vedendole prive del velo dell'ignoto. Come ho detto nel primo post dedicato all'argomento (click!) è probabilmente l'atavica curiosità femminile che mi ha spinto a fare quest'abbonamento e consumata dopo due giri, si è spenta per lasciare un po' di spazio alla vocina interna del mio personalissimo buonsenso. Scoprirò subito le carte: ho deciso di disdire l'abbonamento e l'avrei già fatto se non avessi scoperto che il GlossyTeam è stato fin troppo puntuale nella riscossione dei soldi per il prossimo mese. Avrò la GlossyBox natalizia dunque, ma non credo che il contenuto di quest'ultima mi faccia cambiare idea,qualunque esso sia. GlossyBox è sicuramente un servizio molto giovane che dovrà cercare di migliorarsi a tutti i costi nel tempo,ingranando moltissimi elementi nel proprio circuito ancora non oliati perfettamente,alcuni sicuramente più "fastidiosi" degli altri ma non tali da creare quella vera e propria rivolta isterica,dai toni spesso un po' troppo elevati che si è letta sulla loro pagina Facebook durante gli ultimi giorni di Novembre. Sottolineare i lati negativi del servizio (spedizioni in ritardo,marchi proposti non propriamente di "lusso", riproposta della stessa marca/tipologia di pordotto nei primi due mesi,servizio clienti spesso elusivo ecc..ecc..) è ormai come sparare sulla croce rossa,anzi sulla coroncina nera. Quindi mi limiterò a elencare quelli che sono i motivi per cui io personalemente ho scelto di interrompere l'abbonamento.

• Attenzione agli INCI : la GlossyBox non ha il dovere di inviare SOLO prodotti con inci verdi e crueltyfree quindi se io ho particolarmente a cuore questa tematica non è un servizio adatto a me.
• Surplus di prodotti: Combatto quotidianamente con lo smaltimento di prodotti presi in preda all'entusiasmo e utilizzati pochissime volte; Sento il bisogno di convertirmi al poco,buono e selezionato.
• Prodotti non adatti alle mie esigenze: Scegliere il prodotto per la colorazione,profumazione ed effeto è un qualcosa che si può realmente fare solo in prima persona...anche se con il tempo i prodotti delle GlossyBox saranno realmente selezionati in base alla ricevente non è detto che non si potrà incappare più in prodotti che non posseggono i requisiti che noi vorremo..ci troveremo solo con tanti piccoli prodottini a prendere polvere sulla mensola.
• Va bene l'effetto sorpresa (che tanto sorpresa non è...) ma il bello di gironzolare in compagnia,cercare e scovare prodotti nuovi nei negozi,dove lo mettiamo? ;)

Tra le righe vi lascio le foto della Glossy di Novembre...di cui magari parleremo più in là dei prodotti più interessanti... :)