Sparatoria in America (Wilmington), un uomo armato è entrato in tribunale e compie una strage

Ennesima sparatoria in America a Wilmington. Alle otto di questa mattina (ora italiana) un uomo armato è entrato nel tribunale della città, è stato fermato dalle guardie di sicurezza per un controllo ed ha iniziato a sparare. Uccisi l'ex moglie ed un altra persona, feriti altri due ma non mortalmente. I poliziotti presenti nel tribunale hanno risposto al fuoco e ucciso l'uomo. Le persone in preda al panico sono fuggite ai piani alti, e dopo poco tempo sono arrivate diverse pattuglie della polizia. L'uomo, responsabile dell strage è già stato identificato, si tratta di Thomas Matusiewicz, secondo la testimonianza dei parenti della sua ex moglie Christine Belford, rimasta uccisa, e l’altra vittima sarebbe Elizabeth Mulford un’amica che l’aveva accompagnata in tribunale ma le autorità non hanno ancora confermato l’identità mantenendo uno stretto riserbo.

Il sergente Paul Shavack afferma che non è stato un atto casuale ma premeditato infatti, a cadere per prima sotto i colpi dell’arma, sia stata l’ex moglie con cui era in causa per l’affidamento dei figli.

Matusiewicz aveva già una condanna a 4 anni di carcere dopo aver rapito nel 2009, i suoi quattro figli ed averli sequestrati per oltre 19 mesi. Ora la città di Wilmington è sotto shock per questa nuova strage che ha coinvolto degli innocenti.