Spartan sarà il nuovo browser Windows

A fine dicembre si è parlato ancora di un nuovo browser Windows che si presume possa gareggiare alla pari con il prodotto di Google e che sarà disponibile con la nuova versione di Windows 10.

Poche immagini, eppur si vede

Dai primi scatti rubati  di Spartan, questo il nome in codice scelto per il nuovo browser, si può notare un aspetto minimalista che richiama un’interfaccia utente simile a quella del tanto utilizzato Chrome.
Alcuni elementi saltano subito all’occhio, come lo stile grafico “flat” nell’articolazione delle schede che sono molto colorate, usano font leggibili ed icone chiare come quella utilizzata per la condivisione sui social network e per l’invio delle mail.
Spartan sembra essere progettato per essere un browser senza bordi e quindi dovrebbe occupare tutta la finestra, per ottimizzare la visualizzazione delle pagine.
Una novità interessante, integrata in Spartan, potrebbe essere la nuova versione dell’assistente vocale Cortana che dovrebbe essere dotata di una voce più naturale dando all’utente la piacevole sensazione di parlare con una persona reale.

Il nuovo browser Spartan dovrebbe garantire l’apertura di più browser al suo interno come  ad esempio Chrome e Firefox che sarebbero così gestibili contemporaneamente da un’unica piattaforma.

Il nuovo browser Windows affiancherà Explorer 12

Microsoft, con il nuovo browser Spartan, vorrebbe proporre un’alternativa a Internet Explorer 12 che dovrebbe comunque essere il browser principale del nuovo Windows 10, affiancandosi ad esso per lasciare una maggiore scelta all’utente. La speranza è di vedere entrambi nella conferenza del 21 gennaio quando verrà fatto il punto della situazione sulla nuova versione del sistema operativo, ma solo il tempo potrà darci ragione.

Molte le incertezze e le novità che non si riescono a cogliere dai pochi scatti rubati  e di certo Spartan il cui nome non è ancora definito e potrebbe cambiare prima del suo lancio ufficiale, potrà essere un ottimo asso nella manica per la casa di Redmond che sta tentando il tutto per tutto per conquistare, assieme al mercato dei computer tradizionali, anche quello di smartphone e tablet.