Scroll down for english version
Si sa che la primavera è pazzerella… così dopo giorni di caldo sono tornati giorni di pioggia e di arietta fresca… almeno dalle mie parti, a Venezia! …approfitto allora per postare la ricetta di un primo ricco, saporito che forse più si adatta a temperature più fresche e che ricorda la montagna! …sono infatti degli spatzle, gnocchetti sud-tirolesi che ho arricchito con parte dell’aglio orsino avuto in omaggio …come vi raccontavo qui!
Gli spatzle si possono fare e trovare in diverse varianti, ci sono quelli agli spinaci, ci sono quelli fatti con farina di grano saraceno e poi, in dei bellissimi libricini dell’Athesia (casa editrice di Bolzano che amo molto), ho trovato anche delle versioni aromatizzate con erbe aromatiche, come quelli al prezzemolo a cui ho fatto riferimento per fare questi, dove ho sostituito il prezzemolo con il profumatissimo e gustoso aglio orsino! :)
Li ho poi conditi con del meraviglioso radicchio tardivo di Treviso (IGP veneta di cui andare orgogliosi) ormai alle ultime battute, dello speck (adoro la combinazione speck e radicchio) e della panna per dare cremosità!
Un primo ricco di gusto, sapori, profumi… non da dieta di sicuro… ma una volta ogni tanto ci stanno dai! ;)
La quantità di gnocchetti fatta era per 4 persone e metà gnocchetti, dopo averli scolati, gli ho passati sotto l’acqua fredda per bloccare la cottura, li ho scolati bene e li ho surgelati.
Se vi piace l’idea per questo gnocchetti aromatizzati ma non avete l’aglio orsino, provateli con un mix di altre aromatiche a vostro gusto… e se non vi piace il condimento, per scelte alimentari o dietetiche, provate comunque questi gnocchetti con altri sughi a voi graditi! :)
Ahhh… dimenticavo… per far questi spatzle ci vuole l’aggeggio apposito, altrimenti provate con un passapatate a fori larghi, o l’attrezzo per i passatelli …ma se fossi in voi cercherei di procurarmelo, costa poco e visto la velocità e semplicità con cui si fanno questi gnocchetti, lo adopererete spesso di sicuro.
- per gli spatzle per 4 persone:
- 250 gr di farina
- 3 uova
- 1 cucchiaino di sale
- 100 ml di acqua
- un mazzetto di aglio orsino (una trentina di foglie circa)
- per il condimento per due persone:
- 4 cespi di radicchio tardivo
- 120 gr di speck tagliato a cubetti
- 1 scalogno
- vino bianco
- olio evo
- brodo vegetale qb
- sale
- 150 ml di panna da cucina
Tritare finemente l’aglio orsino. Sbattere le uova con l’acqua il sale e l’aglio orsino tritato, unire la farina fino ad ottenere un impasto che ne troppo liquido ne troppo sodo. Lasciarlo riposare mezz’ora circa. Nel frattempo preparare il sugo. Lavare il radicchio e tagliarlo a tocchetti. Scaldare in una padella lo scalogno tritato in 2 cucchiai d’olio evo, unire il radicchio e mescolare bene qualche minuto, sfumare con il vino bianco, farlo evaporare e coprire con poco brodo vegetale, lasciando stufare il radicchio finchè morbido. Quasi a fine cottura unire lo speck a cubetti, mescolare bene e aggiustare di sale.
Mettere a bollire dell’acqua salata, quando è a bollore posizionare sopra la pentola l’apposito attrezzo per gli spatzle e versarvi dentro l’impasto, poco alla volta, muovendo avanti e indietro l’attrezzo per far cadere in acqua gli spatzle. Quando vengono a galla, sollevarli con una schiumarola, farli sgocciolare bene e metterli nella padella con il radicchio e lo speck. Fate saltare il tutto a fuoco medio unendo la panna e amalgamando bene il tutto. Impiattare e servire.
Wild garlic spatzle with radicchio and speck
As promised here …I’m back with another recipe in which I used some of the wild garlic I got for free some weeks ago when I visited a local fair regarding organic food and natural health products!
This time I used wild garlic to add flavour to some homemade spatzle! …spatzle are little dumplings, typical of Austtria, Sud-Tyrol, Germany and the italian regione Trentino Alto-Adige.
To make them you have to use a special gadget like this one or use a colander or potato ricer with large holes.
I have different books about Tyrolean cuisine and you can find spatzle made with buckwheat flour or green ones made with spinaches or other ones flavoured with herbs… so inspired by this last idea I added some wild garlic to the basic spatzle batter… and I really loved the result! :)
For the sauce I used another typical south-tyrolean product… speck… a dry-cured, smoked ham (you can read more here), then some radicchio tardivo di Treviso (red chicory) and cooking cream, to get a creamy rich sauce!
A very rich and tasty dish, full of flavours …great to enjoy when cold, cos it’s really comforting! :)
If you can’t find wild garlic you can use the same recipe for basic spatzle and add other aromatic herbs or even make the wild garlic one with another sauce!
I made spatzle for 4 persons, once boiled them I divided them in two batches, one for this dish and the other one I passed it under cold water, drained it well and then froze it.
- for the spatzle for 4 persons:
- 250 gr flour
- 3 eggs
- 1 tsp salt
- 100 ml water
- a bunch of wild garlic (about 30 leaves)
- for the sauce for two persons:
- 4 radicchio tardivo heads
- 120 gr speck cut in cubes
- 1 shallot
- white wine
- extra virgin olive oil
- vegetable stock
- salt
- 150 ml cooking cream
Finely chop wild garlic. In a bowl beat eggs with water, salt, chopped wild garlic and then add flour. You should have a batter not too thin and not too thick. Let ir rest for about 30 minutes. In the meantime prepare the sauce. Wash radicchio and chop it. Heat a pan with chopped shallot and 2 tbps olive oil, add radicchio, stir well then pour in white wine. Once the wine has evaporated cover with some veg stock and cook until radicchio is soft. When the radicchio is nearly done add the speck in cubes, mix well and adjust with salt.
In a saucepan bring water to boil, when starts boiling place the spatzle maker on top of the pan. Spoon in the batter, move to and fro the spatzle maker so that the little dumplings drop into the boiling water. When they start floating scoop them out with slotted spoon and drain them well. Place them in the pan with radicchio sauce, add the cream and toss well to combine over medium heat. Serve hot.
L’aglio orsino ma anche il radicchio tardivo Treviso IGP sono i miei protagonisti per il “raccolto” del WHB#430 la raccolta settimanale di ricette a base di erbe, frutta, verdure, ortaggi, cereali, etc… L’idea l’ha avuta e l’ha fatta crescere un po’ di anni fà Kalyn, del blog Kalyn’s Kitchen… ora è seguita da Haalo di Cook (almost) anything at least once… per la versione inglese e da da Brii nella sua versione italiana. Ogni settimana un blogger a turno ospita “il raccolto” settimanale e questa settimana la nostra ospite è Simona di Briciole.
This entry take part to the WHB#430english edition, the weekly event started by Kalyn of Kalyn’s kitchen, now organized by Haalo of Cook (almost) Anything at Least Once. This week the event is hosted by Simona from Briciole.